Osservazioni al Regolamento Urbanistico …. Chi sa qualcosa batta un colpo! A quasi tre mesi dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle Osservazioni non si ha notizia alcuna, non si riesce a capire neanche quante Osservazioni siano state presentate, l’attesa dell’esito dell’esame di dette osservazioni da parte dell’Amministrazione Comunale è motivo di ansia e apprensione  per gli interessati agli ARU  che hanno contestato le proposte urbanistiche del Comune di Massa.

Anche il Comitato Civico del Quartiere la Rocca, come hanno fatto tutti gli altri comitati, ha presentato le proprie osservazioni e ci siamo accorti, leggendo le osservazioni presentate dalla Regione Toscana, che molte delle motivazioni che hanno spinto gli abitanti della Rocca a dire no a quello che questo R.U. prevede nel loro quartiere è stato segnalato anche dalla Regione Toscana nelle proprie Osservazioni, a partire dal metodo seguito per la stesura del RU che non ha visto il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini

Nelle osservazioni per l’ARU Via del Bargello-Rocca abbiamo inoltre cercato di porre all’attenzione dell’Amministrazione Comunale le particolarità del quartiere della Rocca che presuppongono una salvaguardia dei vincoli paesaggistici e del sistema idro-geologico. L’altro aspetto che al Comitato  preme sottolineare è la condizione di separatezza del  Rione della Rocca dal resto della città poiché si trova inserito fra il colle del  Castello Malaspina, a Ovest, ed il parco della Villa Massoni, a nord, la vicinanza “geografica” al centro della città ha fatto collocare l’abitato del Rione nell’UTOE nr. 4 anziché nell’adiacente Sottosistema Territoriale di San Carlo. Le distanze, il tipo di percorsi e il dislivello, che ci separano dalla città, oltrepassano i limiti della normale percorribilità pedonale, soprattutto per la popolazione in età avanzata.

I caratteri ambientali sono di pregio per la presenza di aree naturali (bosco, parchi e giardini pertinenziali), punti panoramici di grande suggestione, testimonianze della storia e della cultura (Castello Malaspina, Villa Massoni, mura della città, centro storico della Rocca  presente già nella mappa catastale estense del 1823). Quanto sopra esposto non si concilia certamente con la proposta di un nuovo insediamento urbano composto da 30 appartamenti realizzati in edifici costruiti su 3 piani fuori terra  (l’altezza media degli edifici esistenti è di 2 piani fuori terra) e una strada di collegamento da Via Vicinale del Colletto a Via Rocca che attraversa un’ampia zona verde  stravolgendo completamente l’attuale assetto del territorio.

Per quanto riguarda il rischio idro-geologico, nelle osservazioni, è stato ampiamente fatto presente che la Via del Bargello, dove si vorrebbero far transitare nei due sensi pullman turistici, è costruita sopra il canale di scolo delle colline soprastanti; la strada fu costruita  negli anni ’80  ed è  stata interamente rifatta circa 12 anni fa a causa di importanti cedimenti del canale che corre sotto la sede stradale. Attualmente su detta strada ci sono 2  frane attive e da più di un anno un tratto è stato transennato, con una conseguente riduzione della sede stradale, per evitare rischi a chi la percorre.

Purtroppo tutta la zona  che sovrasta il quartiere della Rocca è di natura franosa; il primo marzo u.s. anche la strada che conduce al Castello Malaspina è stata interessata da una frana che ha invaso la sede stradale, massi ed alberi hanno danneggiato alcune macchine in sosta, non ci sono stati danni alle persone solamente perchè la frana è avvenuta a tarda sera (durante il pomeriggio quel tratto di strada, oltre che dai residenti e visitatori del Castello, è frequentata da numerosi podisti che si allenano nel quartiere e nella zona del Castello). Sebbene l’Amministrazione Comunale abbia provveduto tempestivamente a mettere in sicurezza la sede stradale e la carreggiata sia attualmente ridotta ma transitabile, per i visitatori e residenti i cubi in cemento, posti  per  contenere eventuali nuove cadute di massi e terra, non sono certamente una bella vista e non garantiscono che non ci possano essere nuovi crolli. Ci auguriamo vivamente che la soluzione adottata sia di natura temporanea e venga fatto a breve un intervento risolutivo di contenimento della frana.

Il Comitato Civico del Quartiere della Rocca auspica che l’Amministrazione Comunale  esamini con attenzione le osservazioni presentate e riconsideri quanto previsto, stralciando la proposta dell’ARU  Rocca Via del Bargello.

Il Comitato Civico Del Quartiere La Rocca