Più turismo a Massa-Carrara attraverso il porto. E’ questo lo scopo della missione a Fort Lauderdale (Florida) dell’Autorità Portuale di Marina di Carrara che parteciperà al “Seatrade Cruise Global 2016”, l’evento globale più importante sul mondo delle crociere. In programma dal 14 al 17 marzo 2016, l’appuntamento, che nelle passate edizioni si è tenuto a Miami e quest’anno si sposta a Fort Lauderdale, è uno dei principali punti d’incontro che riesce a mettere insieme  tutti gli aspetti del business del settore delle crociere: compagnie, fornitori, agenti di viaggio e partners. Ospita espositori da tutto il mondo e offre la possibilità di mostrare prodotti e servizi ai buyers e i decision makers dell’industria delle crociere.

Negli States l’Autorità Portuale di Marina di Carrara promuoverà lo scalo Marinello come porto ideale per ospitare crociere di lusso e collocato in posizione strategica per la sua vicinanza ai siti di valore storico e architettonico come Firenze, Pisa, Siena. Ma insieme al porto al Seatrade Cruise Global 2016 andrà la provincia apuana con le sue bellezze e le sue unicità. “Questo è l’obiettivo principale – spiega il presidente dell’autorità Portuale Francesco Messineo-  far conoscere certo il nostro scalo unico al mondo perché in nessun altro posto è possibile arrivare dal mare e trovarsi davanti l’imponenza delle Alpi Apuane e delle cave di marmo come avviene a Carrara. Lo scopo è quello di far fermare i crocieristi in città ingolosendoli con le bellezze della provincia apuana e con la possibilità di poter provare esperienze uniche che solo qui  possono avere.”

 

La missione in Florida rientra in una più vasta attività di marketing e promozione del porto di Marina di Carrara che l’Autorità Portuale ha messo in campo da un anno a questa parte verso le compagnie di crociere che a livello mondiale si occupano del settore “lusso”: già nell’estate del 2015  si sono registrati diversi ormeggi di un turismo di elevata qualità. Come la nave da crociera Island Escape della Compagnia Thomson Cruise che è approdata a Marina di Carrara 4 volte e altri accosti minori. Sono già in programma per l’anno in corso altri sei accosti, non più per la Escape ma per la “Thomson Discovery” che ospiterà 2400 passeggeri e altri ormeggi di navi con numeri minori ma di non meno qualità.

 

Secondo l’Autorità Portuale quella delle crociere di lusso è una strada da battere per le dimensioni del porto di Marina di Carrara e delle sue infrastrutture che non può ospitare grosse crociere come Genova e Livorno e che, per la sua natura e le caratteristiche del territorio in cui è collocato, deve sviluppare, accanto alla funzione commerciale anche quella turistica, avendo a riguardo che i croceristi di lusso che sbarcano al porto di Marina di Carrara, vivranno la provincia apuana con attività di svago e consumo, andando ad incrementare lo sviluppo economico e facendo beneficiare l’intero sistema turistico.