Il problema dell’arredo urbano, in città, è certamente un problema da affrontare e da risolvere e dovrebbe essere affrontato nella sua globalità.
Visto che ciò è impossibile, per l’inerzia della Pubblica Amministrazione, Italia Nostra si permette di suggerire, per lo meno, la risoluzione di un problema che ritiene improcrastinabile.
Tenuto conto che è stato affrontato, anche se non è stato ancora risolto nella sua totalità “la ristrutturazione del Mercato Coperto”, intendiamo portare all’attenzione la soluzione dell’ingresso al Mercato Coperto, un ingresso indecoroso e quanto meno impresentabile, basta vedere il caos della sistemazione dell’arredo esistente: cabina telefonica, impianti relativi, edicola di giornali e tutto ciò che consegue il parcheggio delle moto.
Ci permettiamo di suggerire una soluzione architettonica che vede inserita l’edicola con opportuni accorgimenti planimetrici e altimetrici là dove ore si trova collocata sotto il piano del solaio della terrazza del mercato.
Proponiamo un’edicola che abbia spazi interni che consentano la consultazione di riviste e libri, un’edicola “particolare”.
E’ necessario che Piazza del Mercato abbia un arredo urbano tale da costituire una continuità con lo slargo in cui si trova la Fontana di Tongiani.
L’intervento richiesto non necessita di enormi investimenti, comunque dovrebbero essere inseriti nella ristrutturazione del Mercato Coperto.
Si richiede una maggiore collaborazione tra l’Ente Pubblico e la comunità anche nel caso del Palazzetto dello Sport.