ordine del giorno, promosso dai consiglieri comunali di maggioranza Giacomo Bugliani (Partito Democratico), Dina Dell’Ertole (Partito Democratico), Stefano Alberti (Partito Democratico), Paolo Della Pina (Partito Socialista), Simone Ortori (Associazione Articolo Primo), che sarà sottoposto all’attenzione del consiglio comunale di Massa ed aperto ad ogni contributo e suggerimento.
raccolta_differenziata4Ordine del giorno sul ciclo dei rifiuti Massa/area vasta.
Premessa Il governo del ciclo dei rifiuti rappresenta una delle questioni più importanti su cui gli enti locali sono chiamati a misurarsi in termini ambientali, economici, fiscali. Efficaci politiche comunali sono la condizione per adeguate gestioni in termini di area vasta. Investimento su una diversa cultura del consumo, riciclo e smaltimento dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata, rigore ed efficienza dei soggetti di indirizzo e gestione, sono strumenti da utilizzare con determinazione per ricucire un debito ecologico ormai insopportabile, che chiama a precise scelte politiche ed amministrative di cambiamento. Acquisire, compiutamente, questi strumenti a livello comunale contribuisce, in maniera virtuosa, alla gestione dell’area vasta facendo maturare un indiscusso credito politico per chi è chiamato ad indirizzarne le scelte.
Valutato l’innalzamento della quota di raccolta differenziata un obiettivo strategico per il Comune di Massa, in grado di essere perseguito nel breve termine attraverso strumenti quali il servizio domiciliare di raccolta differenziata “porta a porta” e l’incentivo fiscale.
Considerato importante per l’amministrazione comunale recuperare l’importanza di questi aspetti e, pertanto, indispensabile fornire al consiglio comunale una valutazione puntuale sui costi ed i risultati raggiunti nelle porzioni di territorio in cui è già stata introdotta la raccolta differenziata porta a porta, al fine di poter acquisire un quadro in grado di orientare al meglio l’indispensabile azione amministrativa e non disperdere le esperienze già in campo.
Ritenuto un’opportunità da utilizzare il co-finanziamento proveniente dall’area vasta , già da tempo a disposizione del Comune, per incentivare l’estensione della raccolta differenziata a Massa e necessario un impegno da parte dell’amministrazione comunale per reperire i fondi necessari alla propria quota.
L’ipotesi di estensione del servizio chiama alla discussione e scelta su quali porzioni di città debbano essere coinvolte, in questo senso la riqualificazione del centro già avviata attraverso i finanziamenti che ne hanno riconsegnato alla città gli spazi più suggestivi, l’accresciuta e rinvigorita presenza di locali pubblici, la tipologia di insediamento residenziale, sono fattori che possono trovare nell’esperienza della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” risposte necessarie per traguardare più avanzati e necessari livelli di qualità urbani. Altrettanto fondamentale risulta la necessità di sperimentare l’efficacia della leva fiscale in termini di incentivo per un corretto conferimento dei rifiuti urbani ed una efficace politica di raccolta differenziata, attraverso la formula “chi più differenzia meno paga”.
Impegna il Sindaco e l’amministrazione comunale A portare in Consiglio Comunale la discussione sul ciclo dei rifiuti:
 
-fornendo i risultati raggiunti da ASMIU 
-illustrando gli indirizzi sul ruolo del Comune di Massa all’interno dell’area vasta. -in base all’indiscussa importanza dell’estensione della raccolta differenziata porta a porta, presentando la previsione di bilancio e le risorse a disposizione per tale progetto, investendo il consiglio comunale della scelta sulla sua realizzazione in centro città.