La Società della Salute della Lunigiana precisa che quanto dichiarato da esponenti politici locali a riguardo dell’ambulatorio ostetrico – ginecologico dell’ospedale di Pontremoli, apparso sui media locali nei giorni scorsi, è destituito di ogni fondamento.

Infatti, non cambierà nulla e informiamo che siamo in una fase di riorganizzazione dell’ambulatorio ostetrico – ginecologico a seguito del fatto che è andato in pensione il dottor Manzin, attuale responsabile dell’Unità Funzionale consultoriale zona Lunigiana, il quale sarà avvicendato nel ruolo dalla dottoressa Mori (attuale dirigente medico del Presidio Ospedaliero della Lunigiana) da lunedì 1° febbraio.

Le attività effettuate presso l’ospedale dalla dottoresa Mori saranno ancora garantite per il futuro sia da lei stessa che da un nuovo medico specialista, per il quale sono in corso le procedure di selezione.

Questa collaborazione fra specialisti territoriali e ospedalieri, elemento che consideriamo qualificante per garantire il percorso assistenziale materno – infantile, è una consuetudine consolidata in Lunigiana: infatti, ricordiamo che il dottor Manzin svolgeva la propria

attività specialistica sia presso i presidi consultoriali che ospedalieri.

Quindi, sono state rinviate alcune visite nel corso della settimana per problematiche tecnico – organizzative, poi dal 1° febbraio tutto riprenderà regolarmente, assicurando ogni attività ambulatoriale programmata.

Passaggi che erano già stati illustrati dal direttore della SdS Lunigiana, Rosanna Vallelonga, durante il consiglio comunale sul tema della Casa della Salute, svoltosi sabato 16 gennaio scorso a Pontremoli.

Cogliamo l’occasione, infine, per ringraziare il dottor Manzin per l’opera e l’impegno che, in questi anni, hanno consentito di migliorare la qualità dei servizi erogati, consentendoci ci conseguire un  prestigioso riconoscimento da parte dell’Unicef come territorio amico del bambino e ricevere un attestato d’eccellenza dopo un lungo percorso valutativo, il tutto grazie anche agli sforzi degli operatori.