Le lezioni erano riprese solo giovedì, dopo un rientro dalla pausa natalizia segnato da un’attività a singhiozzo, a causa dei ripetuti guasti alle caldaie. Alla fine, ieri mattina l’impianto di riscaldamento ha ceduto definitivamente lasciando così 600 studenti al freddo. Ancora problemi al plesso Toniolo, la sede di via XVII settembre a Massa che ospita 150 studenti dell’Istituto tecnico e altri 450 dell’Alberghiero Minuto. Al loro arrivo, per l’ennesima volta, i ragazzi hanno trovato i manutentori al lavoro nel  disperato tentativo di riattivare la caldaia, collassata qualche ora prima dell’inizio delle lezioni. Dal 7 gennaio, i guasti si sono succeduti quasi quotidianamente e la settimana scorsa la didattica era stata sospesa tanto che sarebbe stata ordinata una caldaia nuova. La speranza dei manutentori dunque era quella di prolungare la vita del vecchio impianto fino all’arrivo di quello sostitutivo. Così a quanto pare non è stato e stamani c’è stato l’ennesimo guasto, forse quello definitivo. Studenti e insegnanti hanno allertato i dirigenti delle due scuole e alla fine, preso atto della mancanza delle condizioni per svolgere l’attività didattica, è stata decisa l’uscita anticipata.

Per capire cosa accadrà lunedì bisognerà attendere di verificare se i manutentori riusciranno a riparare anche provvisoriamente l’impianto. Se così non sarà, i ragazzi perderanno ancora un giorno di scuola. Intanto per martedì i rappresentanti degli studenti hanno ottenuto un incontro con i vertici dell’amministrazione provinciale, competente per la gestione degli istituti superiori.