Giovedì 21 gennaio 2016, alle ore 15.30, presso la Sala Consiliare del Comune di Fivizzano (Museo di San Giovanni degli Agostiniani) è previsto un incontro per la discussione dei temi legati alla valorizzazione del progetto “Via del Volto Santo” fra i Comuni interessati al percorso ovvero Bagnone, Barga, Borgo a Mozzano, Camporgiano, Casola in Lunigiana, Castelnuovo Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Coreglia Antelminelli, Filattiera, Gallicano, Ghivizzano, Sillano, Giuncugnano, Licciana Nardi, Lucca, Piazza al Serchio, Pontremoli, San Romano in Garfagnana.

La “Via del Volto Santo”, antica variante della “Via Francigena”, è un percorso che attraversa una parte importante del territorio toscano compreso nelle Province di Massa Carrara e Lucca, che si estende tra la Lunigiana e la Garfagnana.

L’arteria fu utilizzata nel passato probabilmente per evitare le zone malariche della costa tirrenica, ma soprattutto per rendere omaggio alla statua lignea del Volto Santo, il Cristo conservato nel Duomo di San Martino a Lucca, meta alternativa di pellegrinaggio nel lungo viaggio verso Roma.

Il tragitto rappresenta un’interessante esperienza di conoscenza e approfondimento dei territori della Lunigiana e della Garfagnana e permetterà di percorrere antichi sentieri e mulattiere attraverso borghi e paesi suggestivi, ricchi di storie e tradizioni, in un contesto naturalistico e paesaggistico sorprendente.

Finalità del “summit” saranno quelle di lavorare insieme alla creazione di accordi condivisi allo scopo di valorizzare l’antica “Via del Volto Santo”. La collaborazione tra le Amministrazioni interessate al progetto potrà favorire uno sviluppo turistico e quindi potenziare il sostegno economico dei territori attraversati dall’antico cammino.

Sarà presente e parte attiva al convegno di Fivizzano tra i primi cittadini della Lunigiana e della Garfagnana, la “Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici” (FEISCT), che sviluppa attività di sostegno e promozione alla valorizzazione del turismo culturale, collaborando al fianco di istituzioni pubbliche e private, associazioni ed enti che operano nei territori.

Si auspica che dal “tavolo di lavoro” di Fivizzano inizi un percorso di validazione del tracciato che consenta l’inserimento della “Via del Volto Santo” all’interno delle varianti ufficiali della “Via Francigena”, che ne garantisca l’adeguata visibilità finalizzata alla programmazione di eventi e di attività permanenti che favoriscano la rivitalizzazione del percorso, anche in vista del Giubileo straordinario del 2016.

Un’ occasione unica per aprire le porte dei borghi e dei villaggi e far conoscere le preziosità della Lunigiana e della Garfagnana. Un cammino per tutti: religioso, ma anche spirituale, paesaggistico, sportivo, enogastronomico.