servizio completo edizione del TG delle 19.50 -20.30 -23.00

Amia è una delle tre aziende toscane che superata la “concorrenza” di una ventina di competitori, si è vista aggiudicare un finanziamento da 375 mila euro messo a disposizione all’80% dal Fondo Sociale Europeo attraverso un bando regionale. Grazie a queste risorse l’azienda potrà assumere 35 persone che saranno inserite in “Carpe Urbem” un progetto per la pulizia e la manutenzione del patrimonio pubblico cittadino. Si tratta di assunzioni part-time e a tempo determinato: le persone saranno selezionate dall’elenco dei disoccupati di lungo corso e comunque tra i soggetti svantaggiati e saranno impiegati per 12 mesi, a 18 ore settimanali, in interventi che vanno dalla pulizia delle caditoie sulle strade montane, al recupero delle aree degradate, dalla manutenzione delle attrezzature ludiche alla pulizia dei marmi usati negli arredi cittadini. A curare la selezione non sarà direttamente Amia ma il Centro Provinciale per l’Impiego, che presenterà alla municipalizzata una lista di “candidati” che prima di entrare all’opera saranno opportunamente formati. Un’occasione nata anche grazie all’impegno dello staff di Amia che ha curato direttamente la messa a punto del bando

i 35 neo dipendenti di Amia saranno come detto destinati a  mansioni specifiche che prevedono interventi un po’ su tutto il territorio. Dalla pulizia delle 7 mila caditoie cittadine, paesi a monte inclusi, al recupero delle aree degradate a iniziare da quella de La Prada, ad Avenza, senza trascurare la manutenzione dei giochini per bambini mentre il centro città, ma non solo, sarà interessato alla pulizia dei marmi presenti negli arredi grazie all’utilizzo di appositi macchinari.