Le commissione sono pubbliche, chiunque può assistere, come durante i consigli comunali.
 
Sono sempre stato favorevole alle riprese video e registrazioni dei nostri interventi e non ho mai avuto problemi a far capire le mie posizioni alla cittadinanza. Adesso si esprimano Sindaco e Presidente del Consiglio comunale.
Il mio punto di vista sulla commissione urbanistica in merito ai Quercioli.
In merito ai Quercioli rivendico un profilo di coerenza: ero per lo stralcio degli ambiti (firmando e votando l’emendamento 41) con l’aula del consiglio comunale vuota e per lo stralcio sono oggi con la città in rivolta.
In commissione, assieme al collega Stefano Alberti, abbiamo ribadito questo concetto.
Il tentativo, operato anche tramite la stampa, di inquinare la discussione della commissione va respinto con forza.
Se qualcuno pensa di evitare lo stralcio e realizzare comunque “un pò di residenziale” ai Quercioli  lo dica con chiarezza, non cerchi scuse e non metta le parole in bocca agli altri.
Cosa è emerso in commissione? Che la strada è stata progettata, volutamente, senza lo sbocco su Viale Roma e per poter essere realizzata anche a”pezzi”, attraverso la divisione in ben otto ARU.
Alla faccia della “linearità” del collegamento viario parallelo alla costa! Quella strada serve solo ai nuovi complessi residenziali!
Allora pochi discorsi! Che gli altri membri di commissione e di consiglio comunale si pronuncino sui Quercioli e dicano “da che parte stanno”, perché va ribaltato il risultato della votazione sull’emendamento 41 (sconfitto per un solo voto) e chi si è astenuto ed ha votato contro deve ,semplicemente, cambiare idea.
E’ quello che ribadiremo al Sindaco (che votò contro l’emedamento 41) Martedì prossimo, dopo aver chiesto con insistenza la sua presenza in commissione, perchè le questioni non possono essere scaricate sui tecnici!
Assieme a tutta l’associazione articolo primo sentiamo il dovere di essere presenti sabato (oggi per chi legge) alla fiaccolata in difesa dei quartieri che si sentono feriti e per rilanciare un’idea di urbanistica condivisa e partecipata capace di mettere realmente al centro la realizzazione della “città pubblica”.
Noi ci saremo, con la chiarezza di sempre, perchè il nostro centrosinistra quello che dice nel “palazzo”, fa nelle piazze e non ha paura di stare fra la gente!
Simone ortori
consigliere comunale
articolo primo