IMG-20150917-WA0006Dopo un anno l’hashish spagnolo è finito in discarica a Pisa: quasi cinquecento chili di droga gettati nell’inceneritore e distrutti. I panetti sono stati presi con un maglio d’acciaio e poi con la gru sono stati calati nel fuoco come ha disposto la procura di Frosinone, titolare dell’indagine. Ma solo perché il tir partito da Valencia è stato intercettato ad Anagni, visto che tutto il lavoro lo hanno fatto i carabinieri del nucleo investigativo di Massa. I militari sapevano – grazie a una soffiata prima e alle intercettazioni poi – che l’autoarticolato sarebbe partito dalla Spagna e che doveva raggiungere Roma. Non sapevano però a che ora sarebbe passato da Massa, dato che non avevano la targa. Nonostante questo erano riusciti a intercettare il mezzo. E a sequestrare 456 chilogrammi di hashish che i due romeni che erano a bordo avevano nascosto dentro degli incavi realizzati appositamente nella carrozzeria interna.  I due, arrestati a pochi chilometri dalla capitale, non hanno voluto collaborare con gli inquirenti. Ma nonostante questo è stato ricostruito molto dei traffici dalla penisola iberica all’Italia. Con DSC_0226Massa che assume sempre più un ruolo di crocevia importante per i trafficanti.

il tirreno