Con rif. all’articolo del Tirreno del 13 Agosto us “ Evam-Humana, tutto OK un accordo da 2,5 milioni” mi permetto di chiedere al Sig. Sindaco se può precisare meglio quanto “asserito” dal neo Direttore Cervone tramite il quotidiano.
In definitiva chiarire cosa sta succedendo in EVAM ??
1) Ricordo che a seguito della costituita società 20 Gennaio 1988 Amorosa Humana Spa – società con sede legale in Milano – i cui soci (erano/sono ??) Humana Italia Spa per 80% ed EVAM SpA per il 20% del capitale – fu sottoscritto tra Evam ed Amorosa Humana Spa il contratto di commercializzazione in esclusiva della Fonte a marchio Amorosa in data 01 Febbraio 1988 con durata ventennale.
Poiché non sono mai pervenute disdette il contratto, a mia memoria, prevedeva il tacito rinnovo per altri 20 anni e quindi una validità sino al 31 Gennaio 2028 ( da oggi per ancora 13 anni)!!!
Il nuovo accordo indicato da Cervone con validità ventennale aggiunge, nel bene e/o nel male, 7 anni di durata in più nonostante tutte le celebrazioni di successo espresse sul Tirreno.
Anzi il lettore attento nelle parti virgolettate dell’articolo ha la sensazione che viene taciuta intenzionalmente qualche circostanza fondamentale.
Per esempio è previsto ancora un tacito rinnovo ??
Si vocifera di aver concesso ad Humana Italia Spa nel contratto di commercializzazione del marchio anche un diritto di prelazione in caso di vendita della partecipata EVAM Spa??
E’ già un passo per la dismissione della partecipata??
Si auspica un investimento della multinazionale a Massa ??
2) Altri aspetti da chiarire:
a) Che fine ha fatto la soc. Amorosa Humana Spa??
O meglio che fine ha fatto la quota di partecipazione in capo ad EVAM ??
Ed ancora : I proventi di tale partecipazione (esempio € 30.000 bilancio 2012, € 50.000 bilancio 2011) come mai non appaiano più nei bilanci 2013 e 2014??
Amorosa Humana ha sempre chiuso bilanci in attivo destinando spesso gli utili alle riserve volontarie (n.1 fornitore, n.1 cliente, n.1 dipendente!!!) e forse non è andata più così, boh!!!
Nel realizzo della cessione della quota societaria del 20% in capo ad EVAM Spa, se è avvenuta, si è tenuto doverosamente conto almeno del patrimonio netto di Amorosa Humana Spa ?? e dell’avviamento commerciale operato per 27 anni nel settore delle farmacie con la nostra acqua a marchio Amorosa??
La quota societaria dell1% di Evam sottoscritta da Amorosa Humana Italia che fine ha fatto??
b) Sig. Sindaco,nell’articolo del Tirreno del 13/08 sopra citato mai si chiarisce che il contratto non è più con Amorosa Humana Spa bensì con Humana Italia Spa, come mai??
Non è un gioco di parole, è una cosa decisamente importante che non è stata ufficializzata.
E’ previsto ancora un tacito rinnovo con il nuovo cliente ?? ??
Mi permetto di ricordarLe che tali partecipazioni avevano un certo e chiaro valore in termini di impresa, di mercato e furono giustamente e fortemente volute a suo tempo da EVAM Spa, dai Massesi.
3) Il nuovo contratto di esclusiva della Fonte Amorosa è stato richiesto come dice Cervone per necessità del socio Humana Italia Spa e non per necessità di Evam.
E’ stato fatto pesare sul piano commerciale nel nuovo accordo questo fatto??
Perché sono stati rivisti invece i prezzi al ribasso??
E’ stato fatto pesare ad Humana Italia Spa che Amorosa Humana Spa negli anni è stata sempre piatta in termini di immagine e di crescita del giro d’affari.
4) La parte più eclatante e clamorosa a mio avviso è la seguente contraddizione.
Infatti negli articoli di due quotidiani massesi in occasione della nomina del direttore Cervone !!!! pochi mesi fa si leggeva:
08.01.2015 Nazione Massa: Il consigliere Bordigoni “ Quando si ha un unico grande cliente si rischia la dipendenza. Fino ad oggi s’è fatto poco per liberarsi da questa dipendenza con Humana e questo sarà l’obiettivo: ridurre al minimo la dipendenza e trovare alternative ad Humana”
18.01.2015 Il Tirreno Massa: Il consigliere vice-presidente Pileri “ Sanno (si riferisce a Humana) che sono rimasti il nostro unico cliente e quindi il migliore e giocano le loro carte. Purtroppo nella passata gestione nessuno ha pensato ad allargare gli orizzonti e adesso ci troviamo così”
Oggi 13 Agosto 2015 sul Tirreno si legge : il Direttore Cervone : “il rinnovo dell’accordo ….è stato anche l’occasione per rafforzare un legame ed una collaborazione costruito nel tempo…ed a favorire da parte della multinazionale la valorizzazione dell’acqua apuana….”
( a mio parere nei 27 anni non ha mai fatto proprio così….)
Sig. Sindaco non trova fortemente contraddittorie le affermazioni cui sopra e questo go and stop del management Evam con Humana Italia Spa??
Prima si sostiene che bisogna ridurre la dipendenza con la multinazionale e dopo si riscrive un contratto aggiungendo altri 7 anni di durata, boh??
Mi domando, il neo direttore non pianifica nulla con il CdA ???
Non si sono scambiati opinioni di marketing strategico all’atto della nomina ???
Tutt’oggi non si parlano o meglio Cervone non legge o non ascolta già più i consigli del CdA ??
Che strano!!!, nel bando per la nomina del direttore generale si indicava fra i compiti del Cervone nella gestione della società “di dover rispondere alle indicazioni del Consiglio di Amministrazione”.
Registro comunque che le indicazioni del CdA sono in netto contrasto con la Direzione Generale.
Guidando la macchina in troppi prima o poi si picchia contro il muro!!!
Preso atto di questi “sbandamenti” in termini di strategia commerciale…….per piacere Sig. Sindaco, intervenga in EVAM.
Speriamo che il grosso cliente non sia venuto a conoscenza di queste contraddizioni……non si fa bella figura e si mette in allarme (altro che partnership commerciale…) e le scelte aziendali devono essere un po’ più riservate……come in tutte le aziende che intendono crescere nel mercato.
Grazie per l’ospitalità e ossequi.
Nino Mignani