orlandi federico asmiuComunicato stampa di Asmiu

In risposta agli articoli delle cronache locali di questi ultimi giorni, relativi allo stato di abbandono in cui versano, a causa del disinteresse di ASMIU, zone di pregio per il turismo come Marina di Massa e la zona di Ronchi e Poveromo, ritengo importanti alcune precisazioni in merito al servizio che l’Azienda svolge quotidianamente.

 

Premetto, doverosamente, che il sistema di raccolta rifiuti esistente sul territorio comunale è obsoleto e che l’Azienda fa fatica spesso a completare i servizi, sia per l’enorme mole di rifiuti prodotti ed abbandonati sia per altri eventi di carattere straordinario quali rottura dei mezzi ormai fatiscenti.

Ciò non toglie che ogni giorno gli operatori garantiscono la pulizia delle zone con svuotamento cassonetti, cestelli, pulizia intorno ai cassonetti e spazzamento.

 

Nello specifico, nelle zone in questione, come via Zolezzi, viene svolto il servizio di svuotamento dei cassonetti una volta al giorno e la pulizia attorno a questi 2 volte al giorno, una al mattino ed una al pomeriggio.

La zona di Ronchi-Poveromo, invece, viene fatta giornalmente, mattino o pomeriggio, in base ai carichi di lavoro della zona. Quindi il servizio viene svolto regolarmente. Può essere migliorato, non vi sono dubbi, ma viene sempre svolto consapevoli dell’importanza che queste zone ricoprono per il nostro turismo.

 

Quello che non possiamo garantire è un servizio di vigilanza e pulizia 24 ore su 24 per ogni singolo cassonetto.

 

Molte volte, durante i giri di controllo, troviamo cassonetti svuotati da meno di un’ora nuovamente già riempiti, oppure sacchi abbandonati a terra vicino a cassonetti lasciati vuoti. Molte volte ci troviamo costretti ad impegnare forze, che potrebbero essere utilizzate in altri servizi (tipo l’espansione della raccolta domiciliare), per sanare quelle situazioni di degrado che vengono create dagli incivili che non hanno rispetto delle normali regole di convivenza e del proprio territorio.

 

Per questo è giusto ricordare che è sempre in vigore la Determina Dirigenziale 1387 del 2011 che regolamenta tanto gli orari di conferimenti ai cassonetti (dalle 19.00 alle 7.00 dal mese di maggio fino a settembre) quanto i comportamenti idonei a tutelare l’igiene e il decoro della città (ad esempio divieto di abbandono di qualsiasi tipologia di rifiuto attorno ai cassonetti).

Queste direttive, purtroppo, vengono spesso disattese e così si vedono cassonetti riempiti ad ogni ora, anche con rifiuti non conformi (in zona Poveromo sono spesso pieni di verde e ramaglie) oppure rifiuti abbandonati in ogni dove.

 

I comportamenti incivili inoltre sono un enorme costo per la comunità, sia in termini economici (si paga per rimuovere rifiuti abbandonati) sia di servizio (utilizzo di manodopera in servizi di pulizia che invece potrebbe essere impiegata in altri servizi di maggior pregio quale il “porta a porta”).

 

Pertanto non è continuando ad accusare ASMIU di trascurare il territorio che aiutiamo i cittadini ad imparare il “rispetto per il bene comune”. Fortunatamente le persone che differenziano i rifiuti e conferiscono correttamente stanno aumentando sempre di più. Ma non è comunque semplice mantenere una città pulita se la maggior parte di quanti vi abitano non la rispetta e continua a buttare rifiuti fregandosene di qualunque regola.

L’Amministratore Unico

Federico Orlandi