hotel mediterrneo costruzioneL’amministrazione carrarese procederà per le vie legali per incassare il valore della concessione sull’area dell’ex Mediterraneo ed escuterà la fideiussione per le opere pubbliche non realizzate nell’area, oltre ad aver già emanato un’ordinanza per il ripristino del decoro nel sito, tutt’oggi invaso dalle acque del Carrione: lo ha garantito davanti al consiglio comunale il vicesindaco di Carrara Andrea Vannucci, rispondendo all’interrogazione presentata da Claudia Bienaimè, di Carrara Bene Comune. Secondo il vicesindaco l’amministrazione ha già attivato gli strumenti in suo possesso per chiudere definitivamente un caso che si trascina da anni.

Per quanto riguarda la concessione, ha spiegato Vannucci «l’ufficio legale del municipio sta lavorando all’azione giuridica» per ottenere il “rimborso” del valore dell’area, stimato in 1,7 milioni di euro, dopo che la Porto Spa ha di fatto rinunciato alla costruzione dell’albergo , un’opera a cui era stata vincolata la cessione di quei terreni demaniali. La convenzione siglata tra la società e il comune, prevedeva inoltre la realizzazione di una serie di opere pubbliche: alcune, come la sistemazione della ex circoscrizione, sono state effettuate mentre altre sono state disattese, come il ripristino del giardino (arredi storici inclusi) di via Genova e la realizzazione dei marciapiedi. Dunque l’amministrazione ha inviato una lettera alla Porto Spa per escutere la fideiussione da 800 mila euro prevista per queste opere. Un conto decisamente salato per la società, a cui è stata indirizzata anche un’ordinanza per il ripristino del decoro pubblico, nel tentativo di risolvere in tempi brevi il problema dell’allagamento nel sito, invaso dalle acque del torrente carrione dopo il crollo dell’argine, il 5 novembre.

Nella speranza che tutti questi provvedimenti vadano a buon fine, scaduta ormai da quasi un anno la concessione, Piazza Due Giugno sarà chiamata inoltre a decidere cosa fare di quell’area, circa duemila metri quadri in pieno centro a Marina di Carrara e a due passi dal mare. «Aspettiamo suggerimenti dal consiglio comunale» ha dichiarato il vicesindaco Vannucci, stimolando una riposta tanto pronta quanto in aspettata: «Fateci la sede del Liceo Scientifico!» ha gridato una cittadina seduta tra le fila del pubblico.