noceto frana stradaMigliorie in vista per la mulattiera che collega Noceto alla strada provinciale: il tracciato è stato asfaltato per garantire un collegamento con il paese, a seguito della frana provocata dall’alluvione del 5 novembre, che ha reso inutilizzabile la viabilità ordinaria. Nei giorni scorsi su richiesta dei residenti la commissione Lavori Pubblici ha effettuato un sopralluogo sul posto: i consiglieri si sono presentati al volante delle proprie auto per testare, di persona, pregi e difetti della strada provvisoria. «Le difficoltà e i pericoli maggiori – hanno osservato i commissari – si pongono quando si incrocia un auto che viaggia in direzione opposta prchè la strada è stretta». Anche per questo è stata chiesta l’installazione di un semaforo per il doppio senso alternato: ad occuparsene sarà Amia. Da risolvere anche il problema dell’accessibilità delle ambulanze che secondo i residenti non riuscirebbero transitare o, al massimo, potrebbero farlo solo a una velocità estremamente limitata, a discapito della tempestività dei soccorsi. Per sciogliere il dilemma, lunedì, verrà effettuato un test con un mezzo della Croce Verde, messo a disposizione da Marco Iardella (Psi), presidente della società. «Ci stiamo adoperando per apportare tutte le migliorie possibili, ascoltando le segnalazioni dei residenti» ha spiegato Luca Barattini (Pd) presidente della commissione Lavori Pubblici. Anche perché, sembra proprio che gli abitanti di Noceto debbano “abituarsi” alla mulattiera: «Per ripristinare la strada principale servono 700 mila euro e l’amministrazione ha attivato due diversi canali per reperire queste risorse: uno presso il Ministero delle Infrastrutture e un altro presso la Regione Toscana» racconta Barattini, precisando che da Roma è arrivata una prima risposta con la richiesta di informazioni più precise sull’intervento da eseguire. Insomma i tempi di riapertura della viabilità principale saranno tutt’altro che brevi: per mitigare i disagi dei 40 residenti di Noceto è indispensabile dunque migliorare il più possibile la mulattiera.