Recuperare e ripartire. Queste le due parole d’ordine che contraddistinguono la settimana appena iniziata della Pallavolo Massa. Infortuni, malattie, tutto si è sommato per rendere difficili le ultime due settimane di attività della squadra di Claudio Grassini che, a conti fatti, ha raccolto grazie a orgoglio e determinazione più di quello che tante altre formazioni avrebbero saputo fare in eguali condizioni. Ora testa a Migliarino e poi alla pausa che servirà per ricaricare batterie mentali e fisiche per lo sprint finale di sei gare, decisivo per conquistare la promozione in B1.
Per quanto riguarda la gara di sabato, e dato per acquisito il fatto che Massa l’ha affrontata in condizioni impossibili, è da registrare comunque una buona risposta generale della ricezione, con qualche balbettamento nel secondo parziale ma anche con un 55% di positività finale, mentre la squadra di Grassini ha sofferto molto nel fondamentale del muro dove è stata meno efficace del solito e dove ha subito la bravura dei liguri. Per il resto buona prova offensiva del vecchio leone Amore autore di 17 punti personali.
ZEPHYR TRADING LA SPEZIA – PALLAVOLO MASSA 3-1
Zephyr Trading La Spezia: Baldassini, De Rosa 9, Botti, Giannarelli 3, Tosi 7, Poli 13, Paoletti, Pozzatello 1, Scatizzi 10, Podestà, Perissinotto 22, Benevelli, Chiti 4, Zoppi. All. Marselli.
Pallavolo Massa: Ragosa 1, Tagliatti, Pagni 6, Gimorri, Nannini 5, Briglia, Colombini 13, Andreotti 9, Berberi, Amore 17, Vignali. All. Claudio Grassini
Arbitri: Federico Coppola e Ruben Revelli.
Parziali: 25-16; 25-16; 20-25; 25-23.
Muri punto: La Spezia 14; Pall. Massa 6
Battute err./punti – La Spezia 6/5; Pall. Massa 4/3