cons com cararra maschereConsiglio comunale sospeso: non ci sono le condizioni che la democrazia richiede per continuare. La seduta del consiglio comunale di venerdì 27 febbraio è stata sospesa: dopo una “mascherata” di protesta – improvvisata da alcuni cittadini che sedevano nel pubblico – e dopo che, nonostante i tentativi di richiamo all’ordine, gli animi degli spettatori non si chetavano.

Il consiglio si è aperto poco dopo le 18 e poco prima delle 20 si è chiuso. Si sono svolti solo i tre interventi previsti, in cui prendevano la parola i cittadini. Al termine del terzo intervento – in cui un operatore della casa di riposo comunale ha fatto pesanti accuse sulla gestione de Regina Elena da parte del vertice – scroscianti applausi. Quindi sono saltate fuori maschere coi volti degli assessori, indossate improvvisamente mentre la folla urlava “dimissioni”. Il consigliere Luciano Tonarelli, vicepresidente della pubblica assise, ha detto stop. Insulti, urla, improperi. Impossibile proseguire.

 

 

 

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