assemblea carraraLa conclusione, forzata, del presidio in sala di Rappresentanza sarebbe questione di ore o al massimo di qualche giorno perché l’ordinanza di sgombero indirizzata all’Assemblea Permanente sarebbe pronta per essere firmata dal sindaco Angelo Zubbani. Sono queste le ultime indiscrezioni sulle sorti del presidio che ormai dallo scorso 8 novembre si è insediato a palazzo civico. Una voce ancora da ufficializzare, è bene sottolinearlo, ma che sarebbe in linea con il documento dei segretari dei partiti di maggioranza divulgato domenica scorsa e anche con l’inasprimento dei toni da parte di alcuni consiglieri di centro sinistra. Negli ultimi giorni, diversi esponenti dell’assise non avevano nascosto l’insofferenza nei confronti del presidio, messa poi nero su bianco nel documento della maggioranza. Secondo i bene informati l’ordinanza del sindaco sarebbe ormai pronta per essere notificata alle forze dell’ordine e anche agli stessi presidianti. A dare il via libera all’intervento sarà comunque la Prefettura, a cui spetterà l’ultima parola. Intanto, nonostante il pressing da parte di maggioranza e amministrazione, proseguono i lavori dell’Assemblea Permanente: in una sorta di risposta a distanza alle richieste di sgombero, i presidianti hanno realizzato un cartellone, esposto davanti la sede del municipio, che riassume tutte le attività svolte dal giorno della manifestazione di protesta per l’alluvione, fino a oggi. «Due mesi di attività e incontri dei cittadini per i cittadini» si legge sul manifesto dove vengono ricordati gli incontri dei tavoli di lavoro e gli appuntamenti quotidiani che proseguiranno anche nei prossimi giorni, sgombero permettendo ovviamente.