fiori mauroRiteniamo che sulla questione “bando per attività di promozione e organizzazione della Stagione del Teatro Guglielmi” sia opportuna una sintesi riepilogativa, che ribadisca ancora una volta il corretto operare di questa Amministrazione.

 

Si premette che l’amministrazione comunale ha inteso quest’anno innovare rispetto alla prassi in precedenza seguita per l’individuazione della  figura professionale che, per conto della Fondazione Toscana Spettacolo,  ma in collaborazione con il Comune di Massa, viene incaricata delle attività di promozione e di organizzazione della Stagione del Teatro Guglielmi, richiedendo alla Fondazione l’adozione di un metodo di selezione fondato su criteri trasparenti, comparativi ed aperti a tutte le professionalità disponibili.

 

L’adozione del nuovo metodo, nuovo anche per l’esperienza della Fondazione, ha richiesto la gestione di un processo piuttosto complesso, comprendente inizialmente  la predisposizione di un nuovo testo condiviso della convenzione che regolasse i rapporti tra i due soggetti per la gestione della stagione teatrale, nel quale fosse precisata anche la clausola  relativa alle modalità di individuazione del professionista nei termini sopra menzionati.

 

Questa fase è stata gestita, come le altre successive, dal Dirigente del Settore “Istruzione, cultura e sport”, che ha curato i rapporti con Fondazione d’intesa con l’Amministrazione Comunale.

In data 16/9/2014 la Fondazione ha inviato al Comune la bozza definitiva della convenzione, della quale è stata data informazione (con formale “Informativa” 679/2014) alla Giunta comunale in data 29/9/2014.

In quella sede la Giunta non ha rilevato alcun impedimento al proseguimento del procedimento su quelle basi, che dunque poteva  procedere con gli atti susseguenti di competenza del dirigente.

Di fatto i tempi della trattativa e di precisazione dei termini nuovi del rapporto tra Comune e Fondazione avevano portato già il procedimento a ridosso dell’inizio della stagione teatrale, con la prospettiva di non avere a disposizione il professionista per l’inizio della stagione, tenuto conto che l’individuazione del soggetto mediante selezione pubblica avrebbe richiesto inevitabilmente tempi tecnici maggiori rispetto alla nomina diretta in precedenza utilizzata.

 

In tale contesto, il dirigente, nell’interesse del servizio, ha ritenuto di dover avviare la procedura per la selezione e quindi di pubblicare il bando pubblico, anche nelle more della sottoscrizione della convenzione (peraltro già informalmente ma totalmente condivisa tra le parti), con l’intento dichiarato di anticipare i tempi di conclusione del procedimento (che, ricordiamo, include nomina della commissione, ammissione dei candidati, attribuzione dei punteggi e colloqui, nonché gli atti amministrativi susseguenti).

La pubblicazione del bando, come è noto, non obbliga l’amministrazione a concludere il procedimento e, d’altra parte, tale chiusura, con l’individuazione del professionista, sarebbe avvenuta,  solo dopo la sottoscrizione formale della convenzione.

 

La Determinazione Dirigenziale con cui è stata approvato il bando per la selezione di un professionista cui affidare le attività promozionali per la stagione di prosa 2014/15 è la n 3270 del 29/9/2014.

Il bando è stato pubblicato sul sito del Comune di Massa in data 30/9/2014.

La convenzione è stata sottoscritta in via definitiva il giorno 1/12/2014, previa adozione della determinazione dirigenziale n 3964  del 25/11/2014.

 

Nel frattempo la procedura di selezione avanzava con la nomina della commissione valutatrice delle candidature, avvenuta il 23/10/2014 con determinazione n. 3608/2014. 

A tale proposito si fa notare come l’amministrazione abbia voluto, nello spirito della massima trasparenza e della ricerca della qualità, formare un organo in cui fossero rappresentati esperti di chiara fama di provenienza esterna (nella persona di  Paolo Dal Bon, Presidente della Fondazione Giorgio Gaber) e figure amministrative interne di vertice (nella persona del Segretario generale, Giancarlo Bedini ).

 

I lavori della commissione, come evidenziato dal Presidente dr. Giancarlo Bedini, sono stati molto rapidi, tenuto conto che sono giunte 52 candidature, molte delle quali accompagnate da voluminosi curriculum, e degli impegni del Dott. Dal Bon. In sostanza la Commissione si è riunita due volte, il 4 novembre e il 17 novembre, provvedendo a “chiudere” le operazioni appunto in tale data.

Il procedimento di selezione del professionista da comunicare alla Fondazione si è concluso con la determinazione del dirigente 4261 del 15/12/2014 che ha approvato  i verbali della commissione e individuato il professionista.

Il tempo trascorso tra la chiusura delle operazioni della commissione e l’adozione della determina del dirigente è stato effettivamente più lungo del previsto, ma solo in dipendenza di difficoltà e ritardi di ordine pratico, relativi alla predisposizione degli atti formali della commissione ed in particolare alla firma dei verbali (il Dott. Dal Bon non solo è residente a Milano, ma è costantemente  fuori sede).

 

In definitiva si prende atto che la procedura, per la sua novità e complessità oggettiva, non ha consentito per quest’anno di avere a disposizione sin dall’inizio della stagione teatrale il professionista incaricato dalla Fondazione per le attività di promozione e organizzazione della stessa, ma ciò è, a giudizio dell’amministrazione, più che compensato dal fatto che è stato realizzato un metodo di selezione di collaboratori inattaccabile e orientato alla scelta dei migliori.

Tra l’altro la procedura selettiva e la formazione della graduatoria hanno consentito di entrare in contatto, dotandosi di  riferimenti validissimi  e trasparenti,  con le  numerose professionalità di valore che la nostra zona esprime  nel campo della gestione delle  attività culturali  e di comunicazione.

 

Preme infine sottolineare che sia la campagna abbonamenti, sia il supporto per le serate iniziali della stagione sono stati garantiti dal personale dell’Amministrazione con risultati che, pur in presenza di una situazione di crisi, sono in linea con le precedenti stagioni. Ed ovviamente la mancata nomina di un referente esterno in questa prima fase della stagione teatrale comporterà una corrispondente e proporzionale riduzione della spesa prevista per tale incarico, dagli originali 14.000 euro all’importo di 7.212,00 euro, con un risparmio quindi di circa 7.000 euro.

 

 

Massa,  16 dicembre 2014                                                              L’assessore alla cultura, istruzione, sociale e politiche giovanili
Mauro Fiori