sposi al mareNon solo a palazzo civico, alle Stanze del Guglielmi, alla Villa della Rinchiostra o al Castello Malaspina.  Presto ci si potrà sposare, con rito civile ovviamente, all’aria aperta, in spiaggia, in montagna e finanche in una grotta purché il luogo prescelto  sia sul territorio comunale e inserito in apposito elenco di location approvate formalmente con atto deliberativo.

Lo ha deciso la Giunta comunale con atto assunto nella seduta di lunedì 15 dicembre con il quale si dà mandato al dirigente dell’Ufficio Staff del Sindaco di avviare il procedimento amministrativo per individuare tutti i possibili luoghi in cui sarà possibile celebrare matrimoni con rito civile modificando di conseguenza il Disciplinare n. 206  approvato nel luglio scorso

In pratica la Giunta ha ritenuto di autorizzare in via generale la celebrazione di matrimoni civili anche al di fuori della Casa comunale, presso ambiti aperti e naturali, quali spiagge o parchi, strutture ricettive ed edifici aperti al pubblico che siano di particolare pregio storico, architettonico, ambientale o artistico. Queste locations andranno individuate con apposito atto della Giunta comunale a seguito di manifestazione di interesse ove sia verificato preliminarmente che sussistano i requisiti di legge per l’istituzione temporanea di uno o più separati uffici dello stato civile presso locali, spazi di proprietà e concessioni private nella disponibilità giuridica del Comune.

sposi subPresto sarà avviata la procedura per il riconoscimento di questi spazi presso stabilimenti balneari,  strutture ricettive ed edifici privati aperti al pubblico aventi le caratteristiche descritte da destinare permanentemente alla celebrazione di matrimoni civili, alle seguenti condizioni:

  • il richiedente deve consentire la disponibilità giuridica, a priori, in comodato gratuito, di un locale/spazio idoneo alla celebrazione del matrimonio davanti all’Ufficiale di stato civile del comune;
  • la richiesta, presentata all’inizio di ogni anno, valevole per almeno tre anni, è sottoposta ad approvazione della Giunta;
  • il locale o lo spazio dovranno essere decorosi e adeguati alla finalità pubblica/istituzionale;
  • dovranno sussistere i requisiti richiesti dalla normativa di legge così come dettagliati dall’Adunanza della Prima Sezione del Consiglio di Stato con parere 196 del 22 gennaio 2014;
  • il comodante dovrà impegnarsi a promuovere turisticamente il Comune mediante alcune azioni quali la distribuzione di locandine inerenti eventi istituzionali sul territorio.

sposi paracaduteLo spazio, aperto o chiuso, nel quale si svolge il rito nuziale dovrà quindi risultare preventivamente definito, avere carattere duraturo ed essere destinato, per il tempo necessario esclusivamente all’attività amministrativa che sottende il rito nuziale e dunque sottratto alla fruizione da parte di altri soggetti. Il  Dirigente del Settore Staff del Sindaco dovrà  provvedere ad emanare un pubblico avviso aperto ai concessionari di spiagge demaniali, proprietari di parchi, proprietari/gestori di strutture ricettive ovvero di luoghi di pregio storico-ambientale, muniti di regolare concessione ovvero autorizzazione all’esercizio al pubblico rilasciate dalla Pubblica Amministrazione, a proporsi per destinare una porzione dei locali/spazi di cui sono titolari –  non inferiore a mq 25, preventivamente individuati in apposita cartografia – oltre ad indicare il periodo ed il tempo utile, non inferiore ad un’ora, durante il quale s’impegnano a precludere detto spazio all’utenza estranea al rito nuziale. In seguito ad attenta verifica dei requisiti gli uffici incaricati redigeranno un apposito elenco  dei siti dove celebrare il rito nuziale civile con valore giuridico. L’ elenco sarà sottoposto all’approvazione della Giunta Comunale e quindi saranno stipulati i relativi Contratti di Comodato d’uso gratuito per gli spazi concessi.

sposi biciStabilite anche le tariffe per le celebrazioni di questi matrimoni che sono  di 500euro per i residenti e di 700 euro per i non residenti. I nubendi non dovranno nulla al concessionario che aderirà all’iniziativa.