Rinviata a giudizio la giunta Barani che, dal 2004 al 2009 guidò il Comune di Villafranca. Sindaco, assessori e un dirigente comunale, sono accusati di aver usufruito di rimborsi per trasferte ritenute non istituzionali e, nel caso delo stesso ex sindaco, per un infortunio domestico. Peculato è il reato ascritto ai cinque imputati; Barani dovrà rispondere anche di truffa assicurativa. L’accusa è sostenuta dallo stesso procuratore capo, Aldo Giubilaro, il rinvio a giudizio è stato disposto dalla Gup Antonia Aracri; la prima udienza del processo è stata fissata al 18 marzo del 2015.
Alla “sbarra” di Lucio Barani, ex sindaco di Villafranca dal 2004 al 2009 (per un certo tempo del periodo in questione ricoprì anche la carica di deputato della Camera), di Oscar Romiti (consigliere comunale), Fabio Locciola e Franchino Bassignani (entrambi assessori) e Alfeo Bragoni, dirigente dell’ufficio finanze del Comune di Villafranca. Per tutti l’accusa è di peculato (cifre più contenute per Romiti, Locciola, Bassignani e Bragoni), mentre per Barani si aggiunge quello di truffa assicurativa.
Tra gli episodi contestati a Lucio Barani ci sarebbero trasferte e missioni risalenti al periodo tra il 2008 e il 2009. Il Comune, sempre secondo le accuse, gli avrebbe liquidato rimborsi spese per vitto, alloggio e trasporti, per cifre non ancora ben quantificate, pare di alcune migliaia di euro.
il tirreno