accordo_unicredit_alluvioneIl Presidente di Confesercenti Toscana, Massimo Vivoli, insieme a Marco Sbrana, Direttore Confesercenti Toscana Nord, Guido Triolo, Amministratore Delegato di Commerfin S.c.p.a in rappresentanza del nazionale di Confesercenti, insieme a Guido Guidarini e Fabrizio Bartalucci di UniCredit, hanno sottoscritto stamani a Firenze, presso la sede della Banca, una specifica convenzione per sostenere le imprese colpite dalla recente alluvione a Carrara.

 

L’accordo prevede un plafond complessivo di 2 milioni di euro finalizzato al rilascio di finanziamenti, di importo massimo pari a 50.000 euro, con durata di 12 mesi, i cui interessi debitori saranno totalmente remunerati dalla Confesercenti.

 

Si tratta quindi di linee di credito a tasso zero le quali prevedono un unico rimborso alla scadenza del piano di ammortamento con anche la possibilità, eventualmente, di rinegoziare i medesimi, tramite il successivo intervento in garanzia di Italia Com-Fidi anche a valere sulla specifica campagna “Top Europe”.

 

Vivoli, ringraziando Unicredit per la sensibilità dimostrata verso le imprese di Carrara, ha rinnovato l’invito al sistema bancario a sostenere con maggiore incisività le PMI toscane nell’accesso al credito, soprattutto ponendo grande attenzione alle aziende del settore del commercio, del turismo e dei servizi delle provincie costiere toscane che, più di altre, hanno subito purtroppo negli ultimi anni i gravi riflessi della crisi economica ancora in atto aggravata poi dagli eventi atmosferici.

Sbrana a sua volta sottolinea nel suo intervento come, anche con questo primo accordo, Confesercenti dimostri la sua vicinanza alle PMI del territorio auspicando che, anche attraverso significativi interventi della pubblica amministrazione, coloro che hanno subito danni dall’alluvione possano rapidamente riavviare la loro attività imprenditoriale.

Le sedi della Confesercenti Toscana Nord di Pisa, Lucca, Versilia e Massa Carrara sono a completa disposizione degli operatori interessati per procedere ad una prima istruttoria delle pratiche con un iter, concordato con la Banca, di 10 giorni.