Documento approvato dall’assemblea il giorno 10 novembre 2014
1) Il presidio si proporrà di stilare un dossier che documenti le numerose irregolarità nella
gestione e nella protezione del territorio affidandosi alla collaborazione di esperti e di tutti
coloro che si sono occupati di queste problematiche.
Non siamo magistrati ma cittadini e dobbiamo ribadire con forza che esistono evidenti
responsabilità politiche, e la magistratura dovrà effettuare le dovute indagini. L’attuale
amministrazione non è riuscita a garantire l’incolumità dei cittadini in seguito ad una
scellerata gestione del territorio. In risposta alla provocazione con la quale il sindaco si è
prosciolto da ogni responsabilità il presidio ribadisce la richiesta all’amministrazione di
riconoscere le colpe attraverso le sue dimissioni e di tutta la giunta. Non interromperemo il
presidio fino a che non ci saranno queste dimissioni o non verrà discussa e approvata in
Consiglio Comunale una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco. Il presidio ribadisce
che devono essere trovati i colpevoli di quanto successo e che devono essere loro a farsi
carico di rimborsare economicamente i danni e non lasciare ancora una volta i cittadini a
farlo di tasca propria.
2)Dopo 4 alluvioni in 10 anni chiediamo un piano di messa in sicurezza straordinaria del
territorio dai monti al mare che dovrà essere pagato da coloro che in questi anni hanno
avuto il miglior vantaggio economico dalla devastazione ambientale, a partire dagli
industriali del marmo. Si deve stabilire se la presenza delle opere a mare come il Piazzale
Città di Massa è compatibile con la sicurezza idrogeologica del territorio.
3) Si propone di organizzare una manifestazione su questi punti e si è individuato come
possibile luogo il complesso fieristico CarraraFiere.