aullaIl sindaco di Aulla, Silvia Magnani, ha firmato una ordinanza, la numero 83 del 18 ottobre 2014, con cui impone al Consorzio di Bonifica Toscana Nord, che ha sede a Viareggio, “di avviare, vista l’urgenza della situazione, nel più breve tempo possibile e, comunque, entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della presente ordinanza, i necessari interventi di manutenzione per garantire la messa in sicurezza dei fiumi Aulella e Taverone, con particolare riferimento alla rimozione degli accumuli di sedimenti (ciottoli, ghiaia ecc.) e di vegetazione di vario tipo.

Lungo il fiume Aulella questi accumuli sono presenti nel tratto in località Sabbione (tra gli abitati di di Pallerone e Serricciolo), all’altezza del ponte che conduce in località Carafà ed all’altezza di piazza Zambani a Pallerone, mentre nell’alveo del fiume Taverone sono presenti nel tratto ricompreso tra il ponte sulla strada statale della Cisa e la strada di collegamento tra la nuova stazione ferroviaria e la strada provinciale per il passo del Lagastrello”.

La decisione di emettere l’ordinanza è stata presa a seguito del sopralluogo effettuato il 1° ottobre scorso lungo i fiumi Aulella e Taverone, al quale hanno partecipato l’architetto Valentina Gatti (dirigente del primo settore del Comune di Aulla), l’ingegner Stefano Michela (dirigente del settore lavori pubblici, viabilità e difesa del suolo della Provincia di Massa Carrara), il dottor Maurizio Rocchi (dirigente dell’area tecnico/ambientale dell’Unione di Comuni montana della Lunigiana).

Infatti, durante il sopralluogo è emerso che sono presenti, in più punti dell’alveo dei due fiumi, consistenti accumuli di sedimenti (ciottoli, ghiaia ecc.), oltre ad una notevole quantità di vegetazione di vario tipo.

Di conseguenza, visto che nel verbale del sopralluogo si segnala che “in caso di piena tali depositi di materiale sono fonte di pericolo, in quanto ostacolo al corretto deflusso delle acque”, il sindaco Silvia Magnani ha ritenuto di dovere emettere l’ordinanza in questione, con carattere di contingibilità ed urgenza, al fine di “rimuovere il pericolo in atto per evitare gravi conseguenze a cose e persone”.

L’ordinanza è stata, quindi, emessa nei confronti del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, sotto la cui competenza ricade la manutenzione dei fiumi Aulella e Taverone.