forestaleDue persone, che si erano perse nella giornata di ieri, mercoledi,  nei boschi di Lusignana in comune di Filattiera, sono state rintracciate e portate in salvo in serata dalle squadre dei soccorritori.

I due, provenienti dalla provincia di Brescia e di età intorno ai 75 anni, erano partiti di prima mattina dalla località Madonnina dell’Arpa per andare in cerca di funghi ed, insieme ad altri escursionisti, avevano imboccato un sentiero diretto verso il Monte Marmagna sull’Appennino Toscoemiliano.

Dopo essersi separati dal resto della comitiva si erano persi e, anche a causa di un repentino peggioramento delle condizioni meteorologiche, non sono stati più in grado di rintracciare la via per tornare alla base di partenza.

Il resto del gruppo non vedendoli rientrare nell’orario stabilito per il rientro, previsto nel primo pomeriggio, ha iniziato a preoccuparsi.

L’allarme è stato lanciato intorno alle 18,00 da un componente della comitiva che, allarmato per il mancato rientro dei due e per il fatto che il loro cellulare risultava irraggiungibile, ha segnalato la scomparsa al numero di emergenza 1515 del Corpo Forestale dello Stato.

Immediatamente la Centrale Operativa C.F.S. di Firenze ha allertato il Comando Provinciale di Massa Carrara ed il Comando Stazione di Pontremoli del Corpo Forestale dello Stato che hanno subito avviato le ricerche.

Nelle operazioni sono state coinvolte la Prefettura di Massa Carrara, i Vigili del Fuoco i Carabinieri ed il Soccorso Alpino.

 Fortunatamente, forse anche perché i due si erano nel frattempo spostati, è stato possibile stabilire con loro un contatto telefonico ed accertare che, seppur affaticati, apparivano in buone condizioni di salute.

A causa della fitta nebbia che gravava in zona nel pomeriggio, non erano però in grado di indicare con precisione la zona in cui si trovavano né fornire elementi utili ai loro soccorritori.

Con la collaborazione della Questura è risultato possibile, attraverso l’analisi della cella di emissione della rete telefonica, individuare l’area in cui i due dovevano essere ubicati, e circoscrivere così la zona delle ricerche.

L’area era costituita da un canalone coperto da un fitto bosco in cui risultava molto difficile districarsi e riuscire ad individuare la loro posizione.

Finalmente nella tarda serata, intorno alle 23,00, dopo essere stati rintracciati in località Boccioni, i due sono stati con molte difficoltà raggiunti.

Seppur infreddoliti e spaventati apparivano in buone condizioni di salute e quindi, dopo aver garantito loro una prima assistenza, sono stati riaccompagnati presso il luogo di partenza e successivamente sono stati ospitati per la notte presso una struttura del gruppo di amici ubicata in località Gigliana.