Dalla mia segnalazione a mezzo stampa del 20 luglio u.s., le buche di via Rinchiostra sono sempre li, un pò più larghe e più profonde, testimoni di incuria, degrado e incidenti. Ma c’é di più, la via Rinchiostra, per non sentirsi la sola depositaria di tale arredo, ha richiesto ed ottenuto che anche altre strade cittadine condividessero il suo stato e si dotassero ciascuna di almeno una propria buca. E così è stato. Un vero successo perchè molte sono state le strade che hanno risposto all’appello : in primis via XXIV Maggio, piazza Madonna dei Quercioli, via Pellegrini all’altezza del sottopasso ferroviario, tanto per citarne alcune. E i risultati non hanno tardato ad arrivare e a regalare un momento di notorietà alla strada ma anche ai fruitori delle buche. Per queste, a celebrare l’infausto evento, propongo la posa di una targa recante l’esclamazione del malcapitato, avremo così la buca “post a te vinisse un’accidento” “Cà te venisse i strangughjoon” e similari. E’ notizia dell’altro giorno che, dopo di me, anche una signora (A.P.), in bicicletta, è caduta rovinosamente e soccorsa dal 118 è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere . Per i danni fisici e al mezzo ha ritenuto di non sporgere denuncia (bontà sua) ma si riserva di farlo se entro 15 gg. dalla presente comunicazione le buche delle suddette vie non saranno sistemate. Mi auguro che chi di dovere provveda e in fiduciosa attesa, saluto cordialmente.
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