.I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Carrara sono intervenuti a Marina in via Bertolini, dove era stata segnalata una violenta aggressione ai danni di un uomo che, dopo il pestaggio, era stato abbandonato in terra con diverse ferite alle gambe e sulle braccia. Al 112 erano arrivate numerose segnalazioni da parte dei residenti della zona che erano stati svegliati dalle urla dell’aggredito.
Sul posto giungeva anche un mezzo del 118. I carabinieri, dopo aver sentito alcuni testimoni e raccolto le dichiarazioni della vittima, hanno avviato una veloce indagine che ha permesso di individuare e fermare l’autore dell’aggressione. Si tratta di un 27enne del luogo che, dopo aver commesso il fatto, era tranquillamente rientrato a casa e si era messo a letto.
I militari, ricostruita la vicenda, hanno recuperato e sequestrato l’arma utilizzata dal giovane con la quale erano stati inferti numerosi colpi al corpo del ferito, ovvero un tubo metallico della lunghezza di un metro, oltre a dei capi di vestiario ancora sporchi di sangue. La vittima, dopo l’iniziale trasporto al pronto soccorso di Carrara, è stata trasferita al reparto ortopedia di Massa per ulteriori accertamenti e per essere sottoposta a un intervento chirurgico alla caviglia. L’iniziale prognosi, dovuta ai traumi riportati, è di venticinque giorni.
I carabinieri stanno approfondendo i motivi per i quali sarebbe scattato il diverbio tra i due. L’aggressore è stato denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni personali, aggravate dall’utilizzo del bastone metallico.
