aeroporto-pisaIl Consiglio Comunale ha approvato la vendita delle azioni SAT in suo possesso. La SAT è la società che gestisce l’aeroporto di Pisa che è stata oggetto di un’offerta pubblica di acquisto da parte di un chiacchierato imprenditore argentino, già sotto processo per il fallimento di una compagnia aerea. Il M5S si è opposto a tale vendita portando nella discussione diversi punti di riflessione con l’intento di difendere i lavoratori attualmente occupati all’aeroporto Galilei per i quali di fatto non esiste nessuna garanzia di tutela nel passaggio ad una maggioranza privata. La giunta si è pronata a favore delle volontà della Regione e del PD che grazie a questa operazione potrà potenziare l’aeroporto di Firenze. Anche in questo caso l’interesse dei cittadini è stato messo da parte per favorire gli interessi politici, speculativi, SAT infatti è una società che gode di ottima salute, garantisce lavoro ed ha fatto crescere lo scalo di Pisa fino a diventare un punto di riferimento nazionale per i voli Low cost, mentre l’allargamento dello scalo fiorentino non è sostenuto da un piano industriale che tuteli questi risultati. Il potenziamento di Peretola, per cui è previsto l’allungamento della pista, che vede contrari gli abitanti dei comuni limitrofi perché andrà ad impattare fortemente anche sulla loro qualità di vita, è tra l’altro a carico della spesa pubblica. 
Ben altra cosa sarebbe stato mettere in sinergia i due aeroporti attraverso l’incremento del collegamento, su ferrovia o con navette, mantenendo gli equilibri senza stravolgere l’attuale assetto strutturale e garantendo i lavoratori. Avremmo potuto sostenere la lotta del sindaco di Pisa fortemente allarmato dai rumors che indicherebbero come certa l’intenzione di espandere Firenze a discapito del Galilei che verrebbe ridotto a scalo unicamente per merci. Siamo sinceramente molto preoccupati per la fumosità del futuro. Dopo l’Expo e il Mose non si avranno altre sorprese?
Si svela però l’anima privatistica della giunta Volpi che dopo aver votato a favore dell’entrata del socio privato nella gestione dei rifiuti, ora agevola la privatizzazione degli aeroporti toscani. Una giunta di ragionieri che non ha il coraggio di assumere decisioni politiche, tanto valeva assumere un contabile invece di votare un sindaco.
MoVimento 5 Stelle