commissariato carraraLa POLIZIA DI CARRARA ha identificato e denunciato alla Procura della Repubblica gli autori del pestaggio di tre giovani a Marina di Carrara.
Le indagini, immediatamente avviate a seguito di quanto accaduto, hanno infatti consentito di individuare ed identificare i responsabili dell’aggressione in danno di una ragazza, del suo fidanzato e di un amico avvenuto la sera di domenica 1 giugno a Marina di Carrara, in prossimità di una rotonda.
In particolare, i tre diciannovenni stavano attraversando la strada, sulle strisce pedonali, quando venivano quasi investiti da un’auto che sopraggiungeva a forte velocità.
Le giuste rimostranze dei giovani scatenavano la violenta reazione degli occupanti dell’auto che, scesi dal veicolo, picchiavano con pugni e calci la ragazza, il fidanzato e un altro 19enne che li accompagnava, intervenuto per tentare di difendere gli amici dall’aggressione.
I tre malcapitati, a seguito della violenta, improvvisa ed immotivata aggressione, erano costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso, mentre i due aggressori si dileguavano facendo perdere le loro tracce.
L’attività investigativa condotta dal Commissariato di Polizia di Carrara ha permesso di ricostruire minuziosamente i fatti: grazie alle deposizioni degli aggrediti e di alcuni testimoni, gli investigatori sono riusciti e rintracciare la vettura ed accertare che l’auto, intestata ad un operaio di origine straniera, quella sera era in uso al cognato, un carrarese di 30 anni e ad un suo amico, di 38 anni, anch’egli di Carrara, riconosciuti quali gli autori dell’aggressione.
Pertanto, i due sono stati denunciati per lesioni personali aggravate dai futili motivi e dovranno rispondere nelle aule di giustizia della loro condotta, sia sotto il profilo penale che civile, in sede di risarcimento dei danni.
Quanto sopra costituisce anche l’occasione per sottolineare la costante ed elevata attenzione della Polizia di Carrara verso questi deprecabili fenomeni, che destano allarme nella collettività e preoccupano i genitori dei giovani che affollano la Marina durante la stagione estiva.
A tale scopo saranno rafforzati i controlli, soprattutto in occasione dei fine settimana, nelle zone interessate dalla c.d. “movida”, con l’impiego di pattuglie supplementari in uniforme e di personale in abiti civili, che sorveglierà che il divertimento non sfoci in illegalità.