consiglio comunale massaintervento del capogruppo PD in Consiglio Comunale a Massa, Elena Fruzzetti

La presente è solo per precisare che l’adesione all’ opa non è una semplice operazione di cassa, ma è il chiaro sostegno al sistema aeroportuale toscano. Ciò che va verso la privatizzazione non é l’aeroporto, ma la gestione di questo, da precisare che il pubblico e nello specifico la regione ha tutti gli strumenti ( vedi il Pit) per indirizzare il gestore privato.
Vorrei infine aggiungere che ieri il consiglio comunale  ha votato anche un odg in merito a tale argomento votato da tutte le forze di maggioranza ad eccezione di rifondazione che comunque ha dichiarato di condividerlo.
Elena fruzzetti

 

O.d.G. di indirizzo
per CONSIGLIO COMUNALE 

Il Consiglio Comunale di Massa, considerata l’attuale evoluzione del progetto finalizzato a promuovere una infrastruttura aeroportuale regionale, unica ed unitaria, quale risorsa dell’intera Toscana inserita nel sistema strategico degli aeroporti nazionali,

– valutato che da più parti sono state avanzate proposte relative ad un improprio allungamento della pista di Peretola che, se accolte, rischierebbero di indebolire alla radice i rapporti sinergici tra i due scali anche nelle equilibrate ed auspicate prospettive di sviluppo, compromettendo altresì l’intero sistema aeroportuale toscano quale infrastruttura strategica regionale e nazionale;

– ritenendo centrale l’attuale ruolo dell’aeroporto Galilei di Pisa nel sistema aeroportuale toscano e vitale sia per il turismo sia per il tessuto commerciale ed industriale dell’area costiera;

chiede alla Regione Toscana:

– di confermare come strategica nel sistema toscano l’attuale funzione di scalo internazionale dell’aeroporto di Pisa, a forte prevalenza internazionale e di lungo raggio anche in ambito europeo, con particolare riferimento anche al servizio per l’area vasta di costa;
– di operare per quanto in suo potere, a partire dal PIT, affinché la pista di Firenze si sviluppi sino ai 2.000 metri previsti senza ulteriori prolungamenti;
-​ di operare e vigilare affinché sia mantenuto il programma di governo che definisce una piattaforma aeroportuale toscana con ruoli specifici per i due scali: aeroporto di Firenze con funzione di “city airport” e aeroporto di Pisa con funzione di scalo internazionale a vocazione “low fare”;
– di investire quindi le risorse derivanti dalla vendita delle quote regionali in interventi mirati al miglioramento dell’accessibilità dell’aeroporto Galileo Galilei verso l’intera zona costiera, con particolare riferimento alle infrastrutture quali FI-PI-LI, linea Ferroviaria Firenze-Pisa Aeroporto e linea ferroviaria Pisa Aeroporto-Toscana nord e Lunigiana, avviando a tal fine un proficuo confronto con gli EE.LL più direttamente interessati, tra cui l’ambito Toscana-nord in cui Massa è inserita;
– di considerare l’aeroporto di Marina di Massa come infrastruttura regionale, o comunque di area vasta, per la sua valenza turistica e di protezione civile, provvedendo in tal senso ad opportuni investimenti per la sua valorizzazione nei limiti del contesto ambientale del sito;

Il Consiglio Comunale di Massa impegna inoltre l’amministrazione a destinare le sopravvenienze straordinarie derivanti dalla cessione delle proprie quote di SAT a favore di iniziative di sostegno e sviluppo dell’occupazione mediante specifici progetti che l’amministrazione porrà al vaglio del consiglio comunale.