Avevano in casa droga e armi, compresi un fucile a canne mozze e un mitragliatore della seconda guerra mondiale dell’esercito russo. Per questo i carabinieri hanno arrestato una famiglia massese: marito, un commerciante di 52 anni, moglie, 52 anni, il figlio, 32enne e la sua fidanzata di 24 anni.
Gli investigatori ritengono che la famiglia affittasse armi per rapine o, comunque, che fossero date al posto di denaro contante per comprare la droga.
Oltre a sei pani di eroina, per un peso di oltre tre chili, e a 200 piante di marijuana coltivata in serre, nell’abitazione c’erano il mitragliatore, con caricatore esterno da cento cartucce, una pistola calibro 28, una carabina ad aria compressa con munizioni, il fucile a canne mozze, stelle ninja e trenta tra coltelli e armi da taglio varie.
Il Tirreno