paracadutismoEcco la proposta inviata da Skydive Cinquale al sindaco Alessandro Volpi e all’assessore
Giovanni Rutili con la speranza di poter superare i dubbi dell’amministrazione sull’attività di paracadutismo nel periodo estivo.
L’obiettivo è quello di integrare l’attività di lancio nel contesto turistico locale per quanto riguarda il periodo estivo mentre in quello invernale rappresentare un’occasione concreta per l’allungamento della stagionalità,
Un progetto studiato per valorizzare il territorio e per rispettare al massimo le sue peculiarità turistiche con la possibilità a regime di arrivare ad otto assunzioni nel periodo estivo e circa la metà nel periodo invernale, in questo momento di crisi sicuramente un’occasione da non sprecare.
In sintesi per il periodo estivo proponiamo si sostituire l’attività di lancio sportiva pura con l’attività di lancio in
tandem biposto per i turisti presenti sulla riviera, una occasione per offrire una visione diversa ed emozionante del nostro territorio. Per evitare di disturbare i bagnanti effettueremo i decolli da mare verso monti evitando in questo modo di passare sopra gli stabilimenti balneari a testata pista, facendo poi quota lontano dall’aeroporto rientrando sulla sua verticale al momento di effettuare il lancio. Anche gli orari di attività di volo, la mattina dalle 10.30 alle 12.30 ed il pomeriggio dopo le 16, sono studiati per rispettare gli ospiti delle strutture ricettive, i residenti ed i numerosi turisti presenti nella zona di Cinquale/Poveromo. Per la settimana centrale del mese di Agosto per evitare polemiche che richiamino all’incidente di 12 anni fa l’attività verrà sospesa totalmente.
Per il periodo invernale intendiamo rappresentare un’occasione per l’allungamento della stagionalità nel rispetto dei residenti: i decolli verranno effettuati dal monti verso mare passando sulle spiagge ormai vuote.
Alla attività nei week end vogliamo affiancare almeno un paio di stage di uno o due settimane nel periodo di
Natale od in occasione di ponti particolarmente favorevoli con la speranza che il clima mite del nostro
territorio rispetto ai centri del nord Italia possa portare come in passato numerosi atleti.
L’attività così studiata permetterà alla associazione di poter pagare un affitto consistente, 12.000 euro all’anno, all’Aeroclub Marina di Massa e all’Amministrazione di prevedere un importo più alto in occasione del bando di gara per la gestione dello scalo cittadino.