Contratti prorogati di un anno e la possibilità di essere assunti presso altre pubbliche amministrazioni del territorio: con i due emendamenti al Decreto PA proposti dalla deputata toscana di SEL Martina Nardi e approvati oggi dalla Camera si apre una nuova speranza per la stabilizzazione dei dipendenti precari delle Province.
“Si tratta di due provvedimenti specifici, ma molto importanti per questi lavoratori, ai quali si offre una possibilità concreta di essere stabilizzati – spiega la deputata – Il primo emendamento, assorbito nel testo, prevede la proroga di un anno della durata dei contratti in scadenza, dando così fiato ai dipendenti e alle loro famiglie in una fase di grande incertezza sul loro futuro”.
“Il secondo emendamento, accolto dall’Aula – prosegue Nardi – prevede invece che possano partecipare ai concorsi banditi da altri enti dello stesso territorio provinciale, venendo ricompresi nella quota riservata ai precari di ciascun ente. In questo modo si facilita la stabilizzazione, ferma restando la necessità, prima, di vincere il concorso. Di questa misura, nella nostra regione, beneficeranno, ad esempio, i 111 precari dei Centri per l’Impiego, ma anche altri lavoratori in carico alle Province. Non si tratta, certo, di numeri enormi – conclude la parlamentare – ma in questa fase economica è importante non disperdere nemmeno un posto di lavoro, soprattutto in un territorio come il nostro già duramente provato dalla crisi”.