Errare è umano, perseverare è diabolico. Questo non deve però essere stato il pensiero del giovane palestinese che venerdì scorso era stato “pizzicato” dai militari della Stazione di  Massa mentre cercava di allontanarsi da un negozio di abbigliamento del centro città con addosso un paio di jeans a cui aveva strappato l’antitaccheggio; infatti, non pago del pericolo scampato la scorsa settimana e dell’opportunità datagli dal giudice in sede di convalida dell’arresto, che gli aveva concesso la sospensione della pena e il divieto di rientro nel Comune di Massa, nella serata di ieri è stato nuovamente arrestato, dagli stessi Carabinieri di qualche sera prima, dopo che aveva sottratto una borsa ad una signora milanese in vacanza a Marina di Massa, mentre stava cenando in una pizzeria.

Proprio mentre il pregiudicato stava uscendo dal locale con il bottino ancora in mano, una pattuglia di militari stava transitando per le vie affollate del centro di Marina, e, dopo averlo immediatamente riconosciuto, l’hanno fermato e hanno riconsegnato la borsa intatta alla signora, che non si era accorta di niente.

Nella mattinata odierna il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto che, vista l’indole del soggetto, il palestinese fosse tradotto presso la casa circondariale, in attesa del processo con rito direttissimo che si svolgerà nei prossimi giorni.carabinieri_arresto2