mercatinoCon delibera n.189 del 8 luglio scorso l’Amministrazione comunale su proposta dell’assessorato alle attività produttive di Gabriele Carioli ha disciplinato l’attività mercatale per la commercializzazione sul territorio comunale dei prodotti riferibili ad opere di ingegno e di hobbistica. Stiamo parlando di richieste di commercializzazione di prodotti di piccola bigiotteria, decoupage, ricamo e lavori a maglia o di altri manufatti in legno e ceramica realizzati da soggetti che non svolgono un’attività professionale vera e propria ma lo fanno per hobby o passione e che intendono comunque proporre alla vendita i loro manufatti sul suolo pubblico appositi banchi.

L’assessorato ha ritenuto opportuno intervenire sulla materia, al momento non normata né a livello nazionale né a livello regionale, tracciando alcune linee d’indirizzo applicabili per il territorio comunale in considerazione del fatto che si tratta di un fenomeno in ascesa per il numero crescente di domande pervenute al settore e provenienti sia da singoli soggetti che da associazioni.

Seguendo quindi le indicazioni fornite dai competenti settori regionali e visto che spetta invece ai comuni organizzare correttamente lo svolgimento di simili manifestazioni mercatali, la Giunta ha pertanto deciso che i periodi in cui possono essere consentite sul territorio simili manifestazioni sono: il periodo estivo, dal 15 giugno al 15 settembre a Marina; il periodo Natalizio, dall’8 al 24 dicembre in centro o in occasione della festa del patrono sempre in centro .

Le aree utilizzabili e che potranno essere concesse sono invece, per centro, piazza Garibaldi, la passeggia di viale Chiesa e via Porta Fabbrica mentre a Marina, oltre a piazza Betti e a Partaccia c’è il lungomare di levante e di ponente nel tratto tra lo stabilimento Maloha e il Fassoni o nel tratto dopo il locale Cambusa vero Carrara. I posteggi possono inoltre essere assegnati esclusivamente ad operatori singoli con criteri che riguardano l’ordine cronologico di arrivo delle domande e la qualità delle opere poste in vendita secondo il giudizio della commissione SUAP . Ogni operatore non potrà esporre più di 30 volte l’anno (15 gg a marina e 15 gg in centro) e solo previa presentazione di un’autocertificazione in cui dichiari di essere disposto a dimostrare la propria abilità lavorando sul posto e che in prodotti in vendita sono opera esclusiva del proprio ingegno. C’è un limite anche per i banchi o i gazebo espositori che non dovranno superare le misure di m.3×3.