tresana villaOggi  alle ore 16 si terrà il Consiglio Comunale di Tresana. Come al solito le nostre proposte sono state inserite in coda alla discussione: rimarremo in paziente attesa che vengano affrontate.

L’essere gruppo di opposizione non ci esime dal portare avanti le nostre proposte. Lo abbiamo sempre fatto, anche se quasi mai sono state raccolte: la nostra idea di confronto infatti presuppone che non si debba dire no a priori, ma valutare nel merito ed in maniera preminente l’interesse collettivo.

Per questo confidiamo che almeno nell’ultimo anno di mandato, prendendo spunto da quanto sta accadendo nel Paese, l’amministrazione valuti con più attenzione le nostre proposte.

Abbiamo letto come la Giunta ritenga inutili i nostri suggerimenti: ne prendiamo atto, ma pensiamo che si tratti di una mancanza di rispetto verso tutti i cittadini. Chi amministra, a nostro avviso, non dovrebbe rappresentare una parte, ma tutti coloro che fanno parte della cittadinanza.

Per questo chiediamo che l’IMU venga abbassata alle tariffe minime: nel 2012 Tresana ha avuto l’aliquota record sulla prima casa. Occorre abbassarla (e se il Governo lo consentirà cancellarla) mentre l’aliquota sulla seconda casa non va assolutamente alzata come pare possa succedere.

Al tempo stesso chiediamo che la TARSU relativa ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2012 venga restituita e si dica chiaramente con quali tempi e modalità: se vi fosse questa volontà vigileremo affinchè questo avvenga nei modi prestabiliti. In ultima battuta serve una posizione comune per favorire l’apertura di un tavolo con Licciana Nardi e soprattutto con la popolazione per valutare l’opportunità di una fusione. Bisogna offrire alla popolazione opportunità e risposte.

Matteo Mastrini, Franco Bernardi, Gianpiero Battaglia