Le controversie tra le banche e i clienti per l’accesso al credito potranno essere portate all’attenzione dell’Arbitro Bancario Finanziario. Se ne è parlato, oggi, in Prefettura, in una riunione, allargata alle associazioni di categoria ed alle organizzazioni sindacali, della Conferenza Permanente, strumento che consente al Prefetto di svolgere la funzione di coordinamento delle attività degli Uffici Periferici.
Recenti disposizioni di legge, infatti, hanno attribuito al Prefetto la possibilità di segnalare all’ABF- organismo indipendente per la risoluzione delle controversie tra banche e clientela – le problematiche relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, quale l’erogazione di prestiti e mutui.
Il cliente di una banca, quindi, nel caso ritenga che la sua pratica sia stata considerata negativamente senza una giusta causa potrà rivolgersi, senza spese procedurali, al Prefetto il quale inviterà l’istituto di credito a fornire una risposta argomentata sui motivi della decisione. Se il Prefetto riterrà meritevole l’istanza, la segnalerà all’Arbitro Bancario Finanziario, che assumerà la relativa decisione.
“La nuova competenza – ha dichiarato il Prefetto nel corso della riunione – è un segnale di prossimità delle istituzioni ai cittadini, soprattutto nell’attuale grave congiuntura economica, e costituisce un ulteriore strumento a tutela dei diritti civili dei cittadini, utile anche per monitorare la situazione economico-sociale del territorio”.
Per attivare tale strumento, le istanze della clientela dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollo.prefms@pec.interno.it, avvalendosi del modello scaricabile dal sito internet di questa Prefettura www.prefettura.it/massacarrara, alla sezione:” Segnalazione del Prefetto all’Arbitro Bancario Finanziario “, in cui sono indicate in dettaglio le modalità di accesso alle procedure.