Nella serata di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Carrara ha dato esecuzione al provvedimento del Questore di Massa Carrara con il quale è stata disposta, per la durata di 30 giorni, la sospensione della licenza di somministrazione di bevande e alimenti relativa al chiosco di kebab “ASIAN FOOD” sito all’angolo tra viale XX Settembre e via Garibaldi, in località Marina di Carrara.

Negli ultimi mesi, in più occasioni, sia d’iniziativa che su segnalazione dei cittadini abitanti della zona, le Forze dell’Ordine sono intervenute in occasione di preoccupanti episodi di aggressione e violente risse – nelle immediate vicinanze del chiosco ed addirittura all’interno dello stesso – con il diretto coinvolgimento, in alcune di esse, degli stessi gestori di fatto e dipendenti del locale.

Tali interventi, resisi necessari al fine di scongiurare ulteriori fatti di violenza dalle inimmaginabili conseguenze (in taluni casi i protagonisti delle aggressioni hanno addirittura fatto uso di armi improprie quali mazze e bastoni di ferro), sono anche sfociati in denunce all’Autorità Giudiziaria, anche per gravi reati, a carico dei soggetti coinvolti.

In considerazione di ciò, le Volanti del Commissariato hanno intensificato i controlli agli avventori del locale, identificando, negli ultimi mesi, all’interno dello stesso, numerosi pregiudicati e persone comunque gravate da precedenti di polizia (anche di rilevante gravità), al punto da potersi affermare che il chiosco era divenuto loro abituale luogo di ritrovo.

Peraltro, controlli presso l’”ASIAN FOOD” sono stati effettuati anche dalla Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato, che ha riscontrato numerose violazioni, puntualmente contestate, oltre che condizioni igieniche meritevoli di essere segnalate ai competenti uffici dell’A.S.L., i quali hanno a loro volta provveduto ad elevare dei verbali di accertamento e contestazione di illeciti igienico-sanitari e diffide nei confronti del menzionato locale.

Le numerose attività svolte dal personale del Commissariato hanno indotto il Dirigente dell’Ufficio a proporre al Questore di Massa Carrara la sospensione della licenza di somministrazione di bevande e alimenti per motivi di ordine e sicurezza pubblica, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza), affinché, attraverso la chiusura del locale, si ponesse fine alla situazione di degrado della zona, privando soggetti pericolosi per l’ordine pubblico di un luogo di abituale aggregazione nonché avvertendoli che la loro presenza in quel luogo è stata oggetto dell’attenzione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Effettuata celermente l’istruttoria da parte della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, il Questore di Massa Carrara, Girolamo Lanzellotto, ha ritenuto che sussistessero esigenze di ordine e sicurezza pubblica talmente particolari (in considerazione della gravità dei fatti delittuosi verificatosi all’interno e nelle immediate adiacenze del chiosco di kebab sopra citato, nonché il lasso di tempo relativamente breve in cui tali reati sono stati commessi dagli avventori e/o dai preposti del locale) da giustificare una sospensione della licenza per un periodo di ben trenta giorni.

All’esterno del locale, il personale del Commissariato ha provveduto ad affiggere un cartello con la dicitura “CHIUSO SU DISPOSIZIONE DEL QUESTORE”.

Il personale del Commissariato di Carrara, unitamente alle altre Forze dell’Ordine ed alla locale Polizia Municipale, provvederà, nei prossimi giorni e per tutto il periodo di sospensione della licenza, ad effettuare puntuali controlli circa il rispetto del provvedimento del Questore.

La sospensione della licenza relativa al chiosco di kebab “ASIAN FOOD” costituisce un importante segnale di presenza dell’Autorità di Pubblica Sicurezza sul territorio.

Analoghe attività di controllo saranno effettuate dal Commissariato di Carrara, prossimamente, anche nei confronti di altri esercizi pubblici del territorio in cui è stata riscontrata o segnalata dai cittadini la presenza abituale di persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.