Al Comitato Organizzatore Primarie PDL Via dell’ Umiltà, 36, 00187 ROMA Fax 06.6731237 primarie.pdl@pdl.it Al Comitato di Garanzia delle Elezioni Primarie del PDL
Oggetto : RITIRO DALLA COMPETIZIONE ELETTORALE E RICHIESTA DI VERIFICHE
Devo comunicarVi, purtroppo a malincuore, il mio ritiro dalla competizione elettorale per la scelta del candidato alla Presidenza del Consiglio, per l’ impossibilità di poter presentare il numero di firme richieste ( 10.000 entro le ore 12.00 del 25 novembre 2012), avendone raccolte fino alle 16.00 di oggi solo 6.280 , di cui 2960 nella Regione Toscana). Le difficoltà maggiori vanno ricercate non solo nei tempi fissati risultati troppo stretti, ma soprattutto nell’ impossibilità di poter intercettare ed utilizzare i consiglieri regionali, provinciali e comunali iscritti al PDL per l’ autenticazione delle firme fuori dalla Regione Toscana, poichè la loro presenza è ritenuta obbligatoria al momento dell’ apposizione della firma sul modulo. Il vincolo previsto delle 2000 firme stabilito dal Regolamento delle primarie, mi ha penalizzato fortemente a vantaggio di coloro che ricoprendo ruoli istituzionali nazionali ( senatori e deputati ) hanno maggiore popolarità fra la gente e dispongono di più contatti dal punto di vista politico. Per questo, ritengo che l’ Art. 14 del Regolamento ( …in ciascuna regione non potranno essere raccolte più di 2000 firme) sia del tutto incostituzionale ed inopportuno, poichè ha generato una disparità di trattamento fra i cittadini o gli iscritti al PDL che hanno inteso candidarsi. In sintesi, in questo modo un vip della politica popolare fra i mass media è stato avvantaggiato rispetto a chi, come nel mio caso, svolge un ruolo politico-istituzionale in un’area precisa ( Massa Carrara-Regione Toscana). A questo si aggiunga che, dal mio punto di vista , era indispensabile accettare la mia richiesta di proroga della scadenza della presentazione delle firme, cosa che non è stata recepita dal Comitato Organizzatore delle Primarie. Per quanto riguarda il vincolo delle 2000 firme per regione, non escludo la presentazione di un ricorso presso il Tar e la Corte Costituzionale. Credo che si renda necessario avviare anche una verifica sulle firme che saranno depositate, per accertare la regolarità o meno delle autentiche che dovevano essere fatte necessariamente al momento della sottoscrizione, poichè ho avuto notizia che, forse, non tutte le firme raccolte sarebbero originali. Per quanto sopra, chiedo alla Commissione di Garanzia ( Art. 6 del Regolamento che stabilisce ” La Commissione svolge attività di vigilanza sul corretto svolgimento delle primarie” ) di effettuare un controllo a campione in tutte le regione e per tutti i candidati, per accertare se le firme sono tutte autentiche e autenticate regolarmente alla presenza dei soggetti richiesti. Per fare ciò, sarà sufficiente contattare i firmatari scelti a campione e intervistarli per sapere se hanno personalmente firmato e se l’autenticatore fosse stato presente al momento della firma. Certo di un Vostro pronto riscontro porgo Distinti saluti Massa, li 24 Novembre 2012 IL CONSIGLIERE COMUNALE STEFANO BENEDETTI