Ancora atti vandalici, la notte scorsa, ai danni dei treni regionali della Toscana. Frantumati i vetri dei finestrini e delle porte intercomunicanti di due convogli in sosta nelle stazioni di Lucca e Livorno, in attesa di effettuare i primi treni del mattino in direzione di Pistoia/Firenze e Pisa. Trenitalia ha comunque garantito i collegamenti con l’utilizzo di altre vetture. Il danno economico stimato è di circa 5 mila euro. Dei due convogli, subito entrati in officina, uno è stato riparato in giornata, mentre l’altro non potrà tornare a circolare prima di lunedì. Trenitalia sporgerà una denuncia contro ignoti. Quello degli atti atti vandalici (rottura vetri e plafoniere, tagli e scritte ai sedili, scarico di estintori, ecc.) e di inciviltà (scarpe sui sedili, rifiuti abbandonati in treno, ecc.) ai danni dei treni regionali è un fenomeno grave, che comporta grossi sprechi di tempo e di denaro, “rubati” alle attività migliorative del servizio.
La Direzione Regionale di Trenitalia Toscana nell’ultimo anno ha sostenuto una spesa di oltre 250.000 euro per riparare i danni esterni e interni alle carrozze e ai locomotori. Una spesa a cui va aggiunto il danno di immagine e il tempo di indisponibilità delle vetture sottoposte alle operazioni di recupero (lavaggi, pulizia a fondo, riverniciatura). Nello stesso periodo sono stati rimossi ben 30.000 mq di graffiti, l’equivalente di 7 campi di calcio.
Proprio gli atti vandalici, assieme all’impegno di Trenitalia per la pulizia e il decoro dei treni regionali, sono al centro della mostra Operazione Treni Puliti, che dopo le tappe di Siena e Firenze sarà visitabile nella stazione di Pisa da lunedì 19 a mercoledì 21 novembre.