Le forti precipitazioni piovose di ieri e di domenica hanno messo in ginocchio varie aree del massese. Gravi danni sono stati riscontrati anche nelle aree residenziali limitrofe al Nuovo Ospedale delle Apuane, a Massa Carrara, dove molti abitanti, dopo aver subito pesanti allagamenti, hanno ipotizzato che la presenza del cantiere ospedaliero abbia peggiorato la situazione.

I Consiglieri regionali del PdL Jacopo Ferri e Stefano Mugnai, vicepresidente della Commissione Sanità, hanno presentato in merito un’interrogazione scritta per far luce sui fatti accaduti e richiedere alla Giunta regionale le necessarie verifiche sul cantiere del neo-ospedale massese.

“I danni alle zone residenziali sono stati ingenti – dichiarano Ferri e Mugnai – perciò è necessario far chiarezza sulle responsabilità e garantire maggior sicurezza agli abitanti delle zone colpite. Ci sono state varie segnalazioni da parte di persone del posto che accusano il cantiere ospedaliero di aver inciso negativamente, dunque chiediamo alla Regione di fare le necessarie verifiche sulla mole delle fondamenta in cemento del nuovo ospedale massese. Inoltre, ci chiediamo se l’amministrazione abbia in progetto di deviare il fosso Silcia, esondato in queste ultime ore a causa delle violenti piogge”.

“E’ noto che, nonostante le bonifiche effettuate – spiegano gli esponenti del PdL – vicino al neo-ospedale c’era una fonte dove gli abitanti attingevano l’acqua, e che a lavori finiti diverse pompe saranno attivate per aspirare l’acqua. Dunque, in un terreno sovente paludoso e fragile, risulta evidente la necessità di attivare immediati controlli, perciò chiediamo urgenti verifiche sul territorio dove sta sorgendo il nuovo complesso ospedaliero, per azzerare qualunque tipo di rischio per gli abitanti delle zone adiacenti”.

“Auspichiamo quanto prima interventi di messa in sicurezza in questi territori colpiti spesso da calamità naturali, con l’obiettivo di scongiurare danni e disgrazie – concludono Ferri e Mugnai – La sicurezza dei cittadini deve sempre restare la priorità delle amministrazioni”.