“La decisione dell’USR ha il pregio di introdurre un elemento di ragionevolezza in una vicenda che ha prodotto ferite sotto vari aspetti colpendo in particolare gli esseri per definizione più deboli: i bambini”. Così Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana e assessore all’Istruzione, commentando la notizia sugli scrutini da rifare nell’istituto “Giulio Tifoni” di Pontremoli.

“Che gli ispettori abbiano certificato la non sussistenza dei motivi di eccezionalità per la bocciatura, in prima elementare, dei cinque bambini è la certificazione di ragionevolezza che a questo punto della vicenda rappresentava una vera necessità. Saranno adesso le nuove verifiche – prosegue Targetti – a fornire o meno, ai docenti, motivazioni valide rispetto a una decisione così radicale come quella presa nelle scorse settimane: decisione che poteva certo trovare, già in prima battuta, alternative diverse”.

“Trovo adesso essenziale – conclude Stella Targetti – che tutti riaffermiamo con forza che l’integrazione dei soggetti più deboli è la prima condizione, quella di base, per costruire una scuola efficace, efficiente. E giusta”.