Più affaticato dei suoi giocatori e con il filo di voce rimasta da due gare di finale in cui il frastuono del tifo ha reso improbo per i tecnici dare indicazioni ai propri giocatori. Si presenta così a fine gara Gianni Vullo, allenatore stremato della Pallavolo Massa campione regionale di Serie C Toscana.

Allora Gianni, una serie finale che fino al 2-0 di questa sera sembrava più semplice del previsto e che si improvvisamente complicata proprio ad un passo dal traguardo?

In vantaggio per 2 set a zero abbiamo forse pensato che la gara fosse già vinta ed abbiamo allentato la tensione. Cecina è stata bravissima a risalire ed a contestare di nuovo il nostro successo. La Sintecnica ci ha creduto fino in fondo e va dato merito a loro per una prestazione di grande cuore e carattere”.

Dalla panchina hai capito cosa è successo in quel terzo set che sembrava sotto controllo e che invece avete perso?

Si sono mischiate stanchezza mentale e fisica. Oltre a De Guttry out per una distorsione, avevamo Toracca reduce da due settimane in cui non si era potuto allenare se non saltuariamente, Scimone con la febbre e Baldini che non era stato bene proprio nell’ultimo allenamento. Insomma, siamo calati, loro sono stati bravi a metterci sotto pressione in ricezione e la gara si è allungata”.

La differenza alla fine l’hanno fatta le diverse risorse e soluzioni che avevi a disposizione in panchina e che già erano state preziose nelle gare scorse?

Indubbiamente nei play off avere una panchina lunga e qualitativa è stato decisivo. Oltre a questo, però, le difficoltà, gli infortuni, ci hanno fatto ritrovare quello spirito di gruppo che ha portato tutti a dare il cento per cento. Tutti hanno pensato solo al bene della squadra e questo ha fatto la differenza”.