I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Milano stanno eseguendo, in queste ore, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Milano, Cristina Di Censo, nei confronti di 13 soggetti indagati per traffico internazionale di sostanze di stupefacenti e spaccio nei locali della movida milanese e toscana.

Le indagini, coordinate dalla Dda di Milano – Sostituto Procuratore Giuseppe D’Amico, hanno consentito di denunciare complessivamente 39 soggetti, di origine principalmente albanese e italiana, tutti dimoranti nelle province di Milano, Bergamo, Arezzo e Massa Carrara, dediti all’introduzione in territorio nazionale di rilevanti quantitativi di cocaina ed al quotidiano spaccio.

Dalle attivita’ investigative, e’ emerso che gli indagati avrebbero importato droga dall’Olanda, con cadenza quindicinale e con modalita’ diverse e fantasiose al fine di eludere i controlli di polizia (ad esempio a bordo di un taxi), per poi ”tagliarla” in Italia, in laboratori appositamente allestiti all’interno di appartamenti presi in locazione in provincia di Milano.

L’attivita’ di indagine ha permesso il sequestro di circa 25 kg di cocaina, 200 kg di sostanza da taglio e 3 autovetture.