Sciopero ad oltranza nei cantieri navali Nca di Marina di Carrara, proclamato dalle Rsu dopo che oggi, si spiega in una nota, ”abbiamo appreso che il direttore generale dell’azienda ha sporto denuncia in procura per violenza privata nei confronti di tre lavoratori”, due della Fiom Cgil e uno della Uilm.
”Da prima – proseguono le Rsu – si e’ trattato di uno sciopero spontaneo ma che poi ha coinvolto tutti i lavoratori. Incroceremo le braccia finche il direttore generale non sara’ mandato via”. La denuncia da parte della direzione aziendale, si spiega ancora, e’ scaturita dopo l’esito di un’assemblea dei lavorati del 19 maggio scorso che aveva deciso di effettuare presidi davanti al cantiere per non fare entrare in azienda sia il direttore generale che l’ad: entrambi, sempre secondo la Rsu, non avrebbero messo in atto alcuna iniziativa per il salvataggio di Nca.
Sia il dg che l’ad non si erano poi presentati al lavoro. Sulla vicenda e’ intervenuto il Pdci, con il segretario regionale Lucia Mango e Paolo Marini, presidente della commissione emergenza occupazionale del Consiglio regionale della Toscana: in una nota congiunta esprimono ”solidarieta’ ai lavoratori che sono stati denunciati in queste ore per aver occupato il proprio posto di lavoro che stanno tentando di difendere da tempo” e definiscono la stessa denuncia ”un atto grave”.