La decisione finale del comitato elettorale arriverà lunedì ma non sarà quella definitiva perché è già certo che fioccheranno ricorsi al Tar di Firenze per chiedere il riconteggio di tutte le schede. Ma nel frattempo il consiglio comunale dovrà essere proclamato, come? Per il momento sono tre i possibili scenari che si prefigurano. Il primo, forse il più semplice, prevedrebbe l’annullamento dei due seggi considerati più gravi (il 24 e il 45) e il conteggio dei soli voti di lista per gli altri seggi contestati. In quel caso non cambierebbe nulla nel numero di seggi assegnati alla maggioranza e all’opposizione né alle singole liste. Potrebbero invece cambiare gli eletti in alcune liste. Nei due seggi ci sono in gioco oltre 1mile preferenze. Il secondo scenario possibile invece prevede l’annullamento di tutte le preferenze di diversi seggi, forse di tutti gli 11, convalidando invece i voti di lista. Anche in questo caso molte liste avrebbero candidati del tutto virtuali perché ci sarebbe in gioco oltre 6mila voti. Infine, ultimo scenario, il più remoto, prevedrebbe il congelamento di tutti gli 11 seggi. Con conseguenze talmente ovvie da far considerare questo provvedimento l’ultima soluzione estrema.