Il percorso che deve portare alla reindustrializzazione della ex Eaton tramite l’acquisisizione dell’area e l’insediamento di nuove attività in grado di riassorbire i lavoratori, attualmente in mobilità dopo la chiusura dello stabilimento di Massa della multinazionale, sta andando avanti secondo le tappe previste. Lo ha detto l’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini nel corso di un incontro avuto oggi con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali e regionali, del Comune di Massa e della Provincia di Massa Carrara.
Facendo il punto, l’assessore ha ricordato l’impegno della Regione ad acquisire l’area ex Eaton, che ha portato ad attivare un percorso che, ad oggi, ha visto la costituzione formale della società di scopo Fidindustria, presieduta dal direttore di Fidi Toscana Giovanni Ricciardi. La nuova società ha già avviato il confronto con Eaton e sta procedendo con le operazioni necessarie a concretizzare l’acquisto. Nel frattempo si sta lavorando anche su nuovi soggetti che si sono detti disponibili ad avviare, in aree diverse da quella occupata della ex Eaton, attività in grado di assorbire parte dei lavoratori.
L’assessore Simoncini si è detto disponibile a promuovere, nelle prossime settimane, una serie di incontri con Fidindustria, sindacati e rappresentanti delle nuove aziende per cercare di mettere nero su bianco prospettive e tempi per l’avvio delle nuove iniziative industriali e, non appena vi saranno punti fermi normativi, anche per fare il punto sugli scenari degli ammortizzatori sociali alla luce del nuovo decreto del governo sul mercato del lavoro. La Regione si propone inoltre di porre all’attenzione del tavolo di crisi presso il ministero dello sviluppo economico convocato per il 18 aprile, la questione, oggi in fase di stallo, dell’accordo di programma per Massa Carrara area di crisi.