Sarebbero a una svolta le indagini sul pirata della strada che la sera del 17 settembre scorso uccise Diego Prandina, 48 anni, l’avvocato spezzino travolto davanti al cancello della sua casa in via Mori a Massa (Massa Carrara). Secondo quanto emerso i carabinieri di Massa avrebbero indirizzato gli accertamenti sul proprietario di un suv di marca tedesca.
Prandina, secondo le testimonianze raccolte la sera dell’incidente, fu investito da un suv di colore scuro, lanciato a folle velocità contromano e a fari spenti, e il cui conducente fece poi perdere le proprie tracce. All’investimento del legale aveva, tra gli altri, assistito un vicino di casa che aveva fatto in tempo a memorizzare almeno in parte i numeri della targa del fuoristrada. Proprio quei numeri, insieme ad altri elementi, avrebbero portato i carabinieri a indirizzare gli accertamenti.