Aveva sede a Massa una delle quindici società sequestrate dal Tribunale di Caltanissetta su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia operante nel settore dei giochi e della raccolta di scommesse.

Il provvedimento di sequestro è l’atto finale di una operazione della Guardia di Finanza del Gico di Caltanissetta e dello Scico di Roma nei confronti dell’imprenditore Antonio Padovani. Oltre alle 15 società sparse in tutta Italia, sono stati sequestrati beni immobili e autovetture per un ammontare complessivo di 40 milioni di euro