Duro attacco del consigliere Stefano Benedetti a Prefetto e Questore di Massa Carrara per aver concesso la manifestazione del Collettivo Autonomo Studentesco sabato sera a Marina di Massa. La protesta, autorizzata in parte del parcheggio di via Casola, in realtà non c’è stata, i manifestanti avrebbero dovuto mettere in atto un volantinaggio per chiedere la chiusura delle sedi di estrema destra, ma non si sono presentati. Molte le polemiche perché, oltre allo spiegamento di forze di polizia, quella stessa sera era chiuso anche il centro di Marina di Massa per consentire lo svolgimento di Pompieropoli; residenti e turisti hanno avuto enormi difficoltà nel trovare parcheggio, in diversi si sono visti portare via l’auto dal carroattrezzi perché ferma nel parcheggio di via Casola. La protesta, dice Benedetti, è stata autorizzata in piena zona turistica, creando disagi e preoccupazione, nonostante la firma di un protocollo di intesa per evitare e limitare il fenomeno delle manifestazioni politiche in determinati giorni. Benedetti anticipa che a settembre, tramite un deputato del pdl, sarà presentata un’interrogazione al Ministro dell’Interno.