Nuova, pesante tegola sulla testa di Alessandro Petacchi, il ciclista spezzino che in questi giorni è impegnato con la Lampre nel Tour de France: vincitore di due tappe (Bruxelles e Reims) e attuale Maglia Verde della corsa, il velocista è stato raggiunto da un avviso di garanzia emesso dalla Procura di Padova per «utilizzo di sostanze e pratiche vietate».
Secondo quanto riportato questa mattina da alcuni quotidiani, Petacchi è stato raggiunto dall’avviso poco prima della partenza del Tour: è accusato di aver assunto albumina umana e Pfc, il Perfluorocarburo, sostanza che aumenta il trasporto di ossigeno ed è pressoché “invisibile” nei controlli antidoping.
Nell’aprile scorso, l’abitazione di Petacchi venne perquisita nell’ambito della stessa indagine del pubblico ministero Benedetto Roberti e di Finanza e Nas, ma non è ancora chiaro se l’avviso di garanzia sia collegato a questi controlli.
Nel 2007, Petacchi fu trovato positivo al salbutamolo: si difese sostenendo che in quel periodo assumeva un antiasmatico, ma il tribunale dello Sport di Losanna lo condannò a un anno di squalifica.